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domenica 28 luglio 2024

"Un cuore che ascolta - lev shomea" n° 36 - 2023/2024 anno B

"Un cuore che ascolta - lev shomea"

"Concedi al tuo servo un cuore docile,
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)



Traccia di riflessione sul Vangelo
a cura di Santino Coppolino


XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B 

Vangelo:

Gv 6,1-15

Cuore del capitolo sesto del Vangelo di Giovanni è il "tema del Pane" dove il termine è presente per ben 21 volte sulle 25 di tutto il Vangelo. Si tratta di un pane che i discepoli ancora non conoscono, che non può essere acquistato con denaro, un pane che sazia ogni fame dell'uomo e dona la «Vita Eterna», la Grazia, cioè, di vivere della stessa vita di Dio vivendo da fratelli. Questo Pane di Vita è Gesù, e solo chi vive di Lui, chi si fa figlio nel Figlio vivendo da fratello, ne può mangiare. Chi, invece, prende parte al banchetto della vita vivendo solo per se stesso «mangia e beve la propria condanna» (1Cor 11,29). A differenza dei Sinottici, Giovanni non narra l'istituzione dell'Eucaristia perché, in effetti, ne ha fatto l'argomento principale di tutto il suo Vangelo. Nel sesto capitolo, infatti, l'evangelista ne illumina il Mistero, esplicitando le reali conseguenze per la sua comunità nei capitoli che seguono (13-17). Il Pane della Vita, dono di Grazia, è amarci gli uni gli altri come da Gesù siamo amati, spezzando anche noi, come Lui ha fatto, la nostra vita per i nostri fratelli. Perciò, il Comando di Gesù: «fate questo in memoria di me», non significa tanto ripetere senza fine le sue parole e i suoi gesti sul pane e sul vino, trasformando tutto in un rito, ma è il «comandamento nuovo» di offrire la nostra vita nell'amore e per amore. Come Lui ha fatto.