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giovedì 23 agosto 2012

23 agosto - Giornata internazionale per la commemorazione della tratta degli schiavi e della sua abolizione

23 agosto - Giornata internazionale per la commemorazione
della tratta degli schiavi e della sua abolizione
"Istituzionalizzare la memoria, impedire l'oblio, richiamare il ricordo di una tragedia lungamente occultata o sconosciuta e restituirle la collocazione che deve essere la sua nella coscienza degli uomini, è, in effetti, rispondere al nostro dovere di memoria"
(Koichiro Matsuura – Direttore Generale UNESCO)

... La giornata ci offre l’opportunità di riflettere insieme sulle cause storiche, le modalità e le conseguenze di quella tragedia senza precedenti che fu la schiavitù e la tratta degli schiavi, una tragedia che fu nascosta per molti anni e che è ancora da scoprire appieno. Essa ci offre inoltre un’opportunità di comprendere più chiaramente i rapporti che la tratta degli schiavi ha generato nel mondo tra le diverse popolazioni coinvolte. Essa non solo ha spezzato la vita di milioni di esseri umani sradicati dalla propria terra e deportati nelle condizioni più disumane, ma ha anche causato scambi culturali che hanno profondamente e durevolmente influenzato le morali e le credenze, le relazioni sociali e la conoscenza in diversi continenti. Attraverso la divulgazione e l’ammissione del grande impatto culturale operato dalle vittime di questo crimine contro l’umanità, ci proponiamo di contribuire alla decostruzione dei pregiudizi razziali e alla lotta contro le ideologie di odio e intolleranza. Inoltre miriamo a promuovere un dialogo tra culture che sia rispettoso delle differenze e basato sui valori della tolleranza, uguaglianza e condivisione. Oltre a questa dimensione storico-retrospettiva, la giornata mira a sensibilizzare e avvertire l’opinione pubblica che un altro commercio di esseri umani per la schiavitù (nonostante sia stata abolita e penalizzata attraverso strumenti internazionali) è ancora praticato in nuove forme, che ancora oggi incidono sulla vita di milioni di uomini, donne e bambini in giro per il mondo... 


... La tratta umana di nuove schiavitù, in dispregio ad ogni diritto di umanità e giustizia, continua. La schiavitù esiste ancor oggi: ha le sue aree di raccolta, le sue vie di transito, le sue connessioni malavitose ed i suoi approdi sulle strade del mondo civile
Essa risponde alle richieste di un ignobile mercato pedofilo cresciuto sulle strade di internet; essa ha il nome di un clandestino mercato illegale del lavoro, anche minorile, senza tutela e senza diritti; essa ha il nome dello sfruttamento della donna, tratta dalla povertà dei paesi di origine con la promessa di un lavoro ed inviata invece sulla strada della prostituzione, privata di ogni libertà personale, esposta ad ogni arbitrio, merce di scambio fra i criminali che ne reggono il mercato prima ancora che triste commercio umano...

Sono milioni nel mondo i minori vittime di tratta e sfruttamento e migliaia in Italia, dove, secondo operatori del settore, il fenomeno è in crescita anche a seguito del costante e inarrestabile flusso di minori migranti non accompagnati che costituiscono un gruppo particolarmente a rischio di sfruttamento. 
Il numero di minori vittime di tratta nel mondo è pari secondo le stime a 1,2 milioni, ma se si considerano quelli che subiscono comunque uno sfruttamento sessuale o lavorativo il numero raggiunge nel 2011 una grandezza di quasi 5 volte superiore (5,5 milioni) e rappresenta il 26% del totale delle vittime (20,9 milioni). 
In Italia si riscontra una mancanza cronica di dati aggiornati sul fenomeno, ma possono essere certamente considerati la punta dell’iceberg di questa schiavitù spesso invisibile alle statistiche i 280 minori identificati come vittime di tratta o riduzione in schiavitù attraverso procedimenti penali tra il 2004 e il 2011... 
Sono queste alcune delle evidenze del fenomeno della tratta e sfruttamento dei minori che emergono dal nuovo dossier di Save the Children “I piccoli schiavi invisibili 2012”, diffuso alla vigilia della Giornata Onu in ricordo del commercio degli schiavi e della sua abolizione che ricorre il 23 agosto...