Dove vanno gli Stati Uniti
di Tonio Dell'Olio
Per comprendere meglio dove vanno gli Stati Uniti bisognerebbe guardare con attenzione ad alcune decisioni dell’amministrazione Trump che rischiano di passare sotto silenzio nonostante la loro gravità.
Tra questi l’espulsione di Ebrahim Rasool, ambasciatore del Sudafrica presso gli Usa, considerato persona non grata. Oltre ad aver citato Israele a rispondere di crimini contro l’umanità davanti alla Corte penale internazionale, il Sudafrica, per mezzo del suo rappresentante negli Usa, ha espresso giudizi particolarmente pesanti verso l’amministrazione ma anche il Segretario di Stato era arrivato ad accusare il Governo di Pretoria di adottare politiche di apartheid contro i bianchi (afrikaner) che vivono in Sudafrica. L’altra misura di Trump che ha gravissime conseguenze nella vita degli americani Usa è la chiusura del dipartimento dell’Istruzione considerato “dannoso perché promuove politiche progressiste sull’inclusione, l’uguaglianza e la diversità. Il dipartimento amministra i fondi federali per promuovere l’istruzione, tra i quali i 18,4 miliardi destinati alle scuole nelle aree più povere del Paese, e 15,5 miliardi per il sostegno agli studenti con disabilità” (Il Sole 24 ore) oltre i 1.600 miliardi di dollari agli studenti universitari. Ora tutto quanto sarà demandato alle amministrazioni dei singoli Stati che faranno come credono. Ad esempio in Florida dove una docente fu licenziata per aver mostrato in classe il Davide di Michelangelo
(Fonte: Mosaico dei giorni - 26 marzo 2025)