Benvenuto a chiunque è alla "ricerca di senso nel quotidiano"



lunedì 16 agosto 2010

In Occasione della celebrazione dell'Assunta:
  • duro editoriale del segretario generale della Cei: «Smania di evasione e piacere: convivenza irrespirabile»


Quale significato ha l’odierna festa ma­riana, posta quasi come spartiacque nel cuore dell’estate? Che cosa signifi­ca celebrare l’Assunta per noi ferragostani, gelosi difensori di un senso tanto acuto quanto ambiguo della nostra personale sin­golarità?

... Proprio Maria, associata in modo unico e singolare alla vittoria del suo Figlio sul ma­le e sulla morte, è la prima cellula di una nuova umanità. Infatti, non ci indica solo la meta del nostro andare, ma anche la via da seguire per raggiungerla.

Leggi tutto: Mobilitiamo la speranza per non rimpicciolire il nostro cielo

  • omelia dell'arcivescovo di Milano: «gruppi dove il bene dei singoli non è perseguito in relazione al bene comune»
La grande Festa dell’Assunta, carissimi, è per tutti noi un invito forte a guardare in alto, a guardare in cielo, là dove sta la vergine Maria nella gioia più piena e nella gloria più splendida. Uno sguardo di contemplazione ammirata e di affetto devoto e filiale.

... Guardare in alto! È possibile, è bello, è doveroso. Ma è necessario il coraggio, tanto coraggio!Sì, perché il rischio che tutti corriamo è di guardare in basso, solo in basso, imprigionati e rovinati come siamo dal nostro “io”: un “io” spesso pesantemente segnato dall’individualismo e dall’egoismo, un “io” che ripiegandosi su se stesso tende ad assolutizzarsi, a configurarsi come un “idolo” da adorare e per il quale si è disposti a sacrificare tutto.

Leggi tutto: Pontificale dell’Assunta, l’omelia del Cardinale (pdf)