LA FEDE ALLA PROVA DEL TERREMOTO
di don Giovanni Berti
Dove sei Dio quando la terra trema e scuote le nostre sicurezze?
Dove è la tua onnipotente mano a sorreggere un campanile che crolla su una famiglia che dorme sicura in una casa sicura...
Dove è la tua protezione quando in una notte serena di agosto si trasformano in incubi i sogni sereni dei bambini?
Dove sei andato così lontano da far apparire le chiese sventrate come un monumento alla nostra solitudine nel dolore?
Difficile sentire la tua risposta o Dio nel frastuono degli edifici che cadono a terra e delle grida che si alzano al cielo...
Provo ad ascoltare cosa mi dice in cuore...
Mi pare di sentire una risposta piccola e fragile sepolta nel profondo dell'animo...
Forse sei negli orecchi di chi ascolta attentamente il grido dei sopravvissuti...
Forse Dio sei proprio nelle mani di chi aiuta con una pala e un piccone...
Forse sei proprio nella bocca di chi ha parole semplici di conforto...
Forse sei dentro il mio cuore affranto e mi spingi a fare qualcosa per chi soffre...
Le mie domande non hanno trovato la risposta definitiva che cercavo... e il dolore rimane sempre ingiusto e la fede ne esce lesionata...
Ma sento che se se ti tolgo di mezzo, o Dio, non ho davvero più nessuno a cui chiedere aiuto, la desolazione del cuore diventa totale e ogni mio sogno di felicità è perduto...