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sabato 19 gennaio 2013

Cosa conta davvero nella vita?

... Ebbene, a pochi giorni dalla pubblicazione del Messaggio di Papa Benedetto per la prossima Giornata del malato... un brano della lettera che Antonio ha scritto per Natale ai suoi amici...
Ci fosse bisogno di conferme, credo che questo testo le dia: il malato che vive con fede la sua stagione di vulnerabilità, appoggiandosi alla compagnia di Gesù, acquista un'energia nascosta, potente e contagiosa.
Se un giorno mi dovesse capitare di trovarmi in una situazione anche lontanamente simile, vorrei avere la stessa lucidità, forza d'animo e - in ultima analisi - fiducia in Dio che Antonio fa trapelare da queste poche righe, inviate agli amici della "Casa sul pozzo" e lette durante la Messa di Natale...
Vorrei dirvelo meglio: di questo amore sono pieno fino all'orlo, al punto che in me ora non ci sarebbe posto per altro. So che vi sembrerà impossibile, ma nulla mi manca di ciò che avevo prima della malattia. Sono in pace. E io stesso, razionalmente, avverto il paradosso di essere arrivato alla gioia attraverso il dolore...
Cosa conta davvero? Cosa tiene insieme e rende belle le nostre vite? Questo percorso di svuotamento non passa necessariamente attraverso privazioni, eventi traumatici, perdite. È fatto di consapevolezza piena. E so che questa consapevolezza, quando verrà, sarà in ciascuno la stessa che mi porto dentro: a tutto possiamo rinunciare fuorché all'amore, quello che ci è dato e quello che siamo in condizione di offrire, fino all'ultimo istante...
Leggi tutto: La cattedra di Antonio, malato di Sla di Gerolamo Fazzini