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sabato 11 settembre 2010

Marcenaro: “L’Italia silente sui respingimenti”

L’accusa è del presidente della Commissione diritti umani del Senato, Pietro Marcenaro, che critica la parte del trattato italo-libico che consente la politica del "refoulement". «Giusto sdoganare il paese di Gheddafi, ma è una vergogna che l’Italia non accolga i giovani che chiedono protezione e rifugio».  
"L'arrivo del colonnello Gheddafi in Italia, con la sua scia di polemiche, non ha affatto affrontato uno dei nodi irrisolti che emergono dal trattato italo-libico firmato l'anno scorso: il tema dei respingimenti in Libia dei migranti che vogliono arrivare sulle coste italiane. Il governo di destra berlusconiano si fa forte dei dati: nel primo trimestre del 2010 in Italia e a Malta sono arrivate 150 persone contro le 5.200 dello stesso periodo del 2009.
Anche se per la Caritas rimane costante la pressione migratoria verso le nostre coste. Il problema, spiegano i volontari in prima linea, è che l'incremento degli ostacoli per arrivare in Occidente non scoraggia né chi vuole scappare da fame, guerra e persecuzioni, né i trafficanti di uomini. Non solo. ..."