«Mi piace dei comboniani il loro senso di cittadinanza che non si basa sulla nascita o sul sangue ma sull'amore per la terra in cui vivono, è il loro sogno di rendere città di tutti quella che era la città di nessuno, di trasformare in bellezza il deserto con azioni concrete». Roberto Saviano, circondato dai suoi «angeli custodi» che non lo perdono di vista un istante, comincia così la sua narrazione in un auditorium blindato e stracolmo. Il tema è «Castelvolturno: Africa».
Leggi tutto: Saviano alla Gran Guardia: «Grazie ai comboniani ora spera anche il Sud»
Quando entra, accompagnato da padre Alex Zanotelli, viene accolto da un applauso incessante. Degno di una star.
E’ stato proprio quel profugo del giornale comboniano, quel direttore epurato dopo un articolo scomodo sul traffico d’armi, quell’Alex Zanotelli che l’Africa l’ha ritrovata a Napoli, a introdurlo. Hanno applaudito Saviano per due minuti, tutti in piedi, i «cittadini qualunque» di Verona «Voi uomini del Nord», li ha definiti quel prete che ha ancora l’accento trentino di dove è nato. «Mi piace questo dei comboniani - ha detto Saviano -. Che diventano parte di dove vivono». E hanno molto da dividere e condividere, Saviano e i comboniani. Si sanno indignare.
Leggi tutto: Saviano infiamma Verona Ma i politici lo snobbano
L'incontro di Nigrizia con Roberto Saviano comincia con Castel Volturno, Caserta, uno dei luoghi di frontiera più raccontati, soprattutto dopo la morte di Samuel, Awanga, Yulius, Eric, Alex e Christopher, i sei africani uccisi il 18 settembre di un anno fa dai mitra della camorra.
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Quando entra, accompagnato da padre Alex Zanotelli, viene accolto da un applauso incessante. Degno di una star.
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L'incontro di Nigrizia con Roberto Saviano comincia con Castel Volturno, Caserta, uno dei luoghi di frontiera più raccontati, soprattutto dopo la morte di Samuel, Awanga, Yulius, Eric, Alex e Christopher, i sei africani uccisi il 18 settembre di un anno fa dai mitra della camorra.
Ma la data che segna, di fatto, uno spartiacque è quella del 19 settembre. Le immagini di africani gonfi di odio che sulla Domitiana, il giorno successivo all'assassinio, scaricavano tutta la rabbia sui bianchi, rappresentano una svolta: la fine della passività dei migranti della zona.
Nigrizia Multimedia presenta una serie di puntate (11) in cui l'autore di Gomorra racconta i protagonisti di tanti sud. E parola dopo parola, Saviano racconta anche se stesso..
Guarda i video colloqui con lo scrittore Roberto Saviano: Saviano, Nigrizia e le parole libere
Episodio 1: LA MAGIA DEI MIGRANTI
Episodio 2: CASTEL VOLTURNO: LA BELLEZZA SOPRAVVIVE ALL'INFERNO
Episodio 3: CHIESA MARTIRE e QUELLA INDIFFERENTE
Episodio 4: IL MIRACOLO COMBONIANO
Episodio 5: IO E DIO
Episodio 6: IL POTERE DELLA PAROLA
Episodio 7: ITALIA PAESE RAZZISTA
Episodio 8: MAFIAFRICA
Episodio 9: SONO SPEZZATO
Episodio 10: IL SACRIFICIO DELLA GABBIA
Episodio 11: LIBERTA' E'...