"Oggi, la nostra Madre Terra è ferita ed il futuro dell’umanità è in pericolo".
Inizia così la Dichiarazione finale della 'Conferenza mondiale dei popoli sui cambiamenti climatici e diritti della Madre Terra' (Cmpcc) tenutasi a Cochabamba (Bolivia) a cui hanno partecipato oltre 20mila persone tra delegati di movimenti sociali, scienziati, intellettuali, sindacati, forze politiche e governi (qui una rassegna degli interventi). "Rifiutiamo in maniera assoluta l’illegittima “Intesa di Copenhagen” che permette ai paesi sviluppati di contrattare riduzioni insufficienti di gas effetto serra, ricorrendo a impegni volontari ed individuali, che violano l’integrità ambientale della Madre Terra conducendoci a un aumento della temperatura di quasi 4ºC" - sottolinea la dichiarazione. ....
Leggi tutto:
le proposte della Conferenza mondiale
dei popoli sui diritti della Madre Terra
Inizia così la Dichiarazione finale della 'Conferenza mondiale dei popoli sui cambiamenti climatici e diritti della Madre Terra' (Cmpcc) tenutasi a Cochabamba (Bolivia) a cui hanno partecipato oltre 20mila persone tra delegati di movimenti sociali, scienziati, intellettuali, sindacati, forze politiche e governi (qui una rassegna degli interventi). "Rifiutiamo in maniera assoluta l’illegittima “Intesa di Copenhagen” che permette ai paesi sviluppati di contrattare riduzioni insufficienti di gas effetto serra, ricorrendo a impegni volontari ed individuali, che violano l’integrità ambientale della Madre Terra conducendoci a un aumento della temperatura di quasi 4ºC" - sottolinea la dichiarazione. ....
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