Omelia p. Gregorio Battaglia (VIDEO) - Battesimo del Signore / C - 13/01/2019

Omelia p. Gregorio Battaglia

- Battesimo del Signore / C - 

13/01/2019

Fraternità Carmelitana

di Barcellona Pozzo di Gotto

Nella preghiera iniziale venivamo invitati a vivere questo mistero del Battesimo di Gesù e saper cogliere la bellezza di questo modo di presentarsi del Signore; perché il Signore ci viene incontro, il Signore ci visita e si presenta a noi in un modo, in uno stile che ci lascia stupefatti perché non ci aspettiamo una modalità così paradossale... Tra la festa di oggi e la festa del Natale c'è un unico verbo che accomuna questi due momenti del mistero di Cristo e il verbo è discendere...
Discendere è ciò che piace a Dio... Il Signore capovolge il rapporto tra noi e Lui ... Lui, che è il forte si presenta a noi in questa debolezza estrema, di uno che discende ... di uno che si è presentato a noi a Natale come un bambino .... e nella scena del Battesimo come Colui che si immerge in questa umanità ... nella scena della crocifissione tra due malfattori, questa è la nostra umanità, la nostra storia, e Lui ci sta in mezzo per portarne il peso, ma allo stesso tempo per riversare su di noi tutta una potenza di amore, perché Lui è davvero il forte, ma la sua forza è una capacità di amore, una potenza di amore. Discende nella nostra storia, nella nostra vita, nell'abisso del nostro cuore per permettere a noi di essere riagganciati, riafferrati riilluminati ed essere allo stesso tempo riportati in alto per poter vivere ... Per noi il Battesimo ha significato una discesa, ma dove? nelle acque del Signore. L'evangelista Giovanni ci ricorda che dal costato di Gesù uscì sangue ed acqua, una potenza d'amore, un diluvio di amore, un fiume e noi siamo stati presi dai nostri genitori e affondati dentro questo fiume, annegati dentro ... immersi in questa potenza di amore ... per poter riemergere ad una vita diversa, una vita nuova, guidata dal suo Santo Spirito...

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