mercoledì 14 agosto 2024

L'invito a dedicare alla supplica per la pace il giorno dell’Assunzione nei messaggi del cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme, e di Fra Francesco Patton, Custode di Terra Santa.



Accorato messaggio del cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme, ai cristiani di Terra Santa nella Festa dell’Assunzione

In occasione della festa dell'Assunzione della Vergine Maria, S.B. il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme, invita a unirsi in preghiera per la pace in Terra Santa.


Carissimi fratelli e sorelle,

il Signore vi dia pace!

Sono passati già molti mesi dall’inizio di questa terribile guerra. Non solo la sofferenza causata da questo conflitto e lo sgomento per quanto sta avvenendo sono ancora integri, ma sembrano anzi essere continuamente alimentati da odio, rancore e disprezzo che non fanno che aumentare la violenza e allontanare la possibilità di individuare soluzioni.

È sempre più difficile, infatti, immaginare una conclusione di questo conflitto, il cui impatto sulla vita delle nostre popolazioni è il più alto e doloroso di sempre. È sempre più difficile trovare persone e istituzioni con le quali sia possibile dialogare di futuro e di relazioni serene. Sembriamo tutti schiacciati da questo presente impastato da così tanta violenza e, certo, anche da rabbia.

Questi giorni, comunque, sembrerebbero essere importanti per riuscire a dare una svolta al conflitto e fra questi in particolare il 15 agosto, che per noi è il giorno della solennità dell’Assunzione di Maria Vergine in cielo.

In quel giorno, dunque, prima o dopo la celebrazione dell’Eucarestia, o in un momento che si terrà opportuno, invito tutti, ad un momento di preghiera di intercessione per la pace alla Vergine Santissima Assunta in cielo. Desidero che parrocchie, comunità religiose contemplative ed apostoliche, e anche i pochi pellegrini presenti tra noi, si uniscano nel comune desiderio di pace che affidiamo alla Vergine santissima.

Dopo avere speso tante parole, infatti, e dopo avere fatto il possibile per aiutare ed essere vicini a tutti, in particolare a quanti sono colpiti più duramente, non ci resta che pregare. Di fronte alle tante parole di odio, che vengono pronunciate troppo spesso, noi vogliamo portare la nostra preghiera, fatta di parole di riconciliazione e di pace.

Allegata alla presente vi allego una preghiera alla Vergine Assunta, che vi invito ad usare nel giorno di questa solennità.

Preghiamo perché, in questa lunghissima notte che stiamo vivendo, l’intercessione di Maria Santissima apra per tutti noi e per il mondo intero uno squarcio di luce.

Con l’augurio di ogni bene

+Pierbattista Card. Pizzaballa
Patriarca di Gerusalemme dei Latini

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L'invito di Fra Francesco Patton, Custode di Terra Santa,
alla supplica per la pace nel giorno della Solennità dell'Assunzione

In concomitanza con l’appello di S.B. Card. Pierbattista Pizzaballa, il Custode di Terra Santa Fra Francesco Patton ha rivolto ai frati della Custodia una lettera con l’invito a dedicare il giorno della Solennità dell’Assunzione di Maria, 15 agosto, alla supplica per la pace in Medio Oriente e nel mondo intero. Per questa importante giornata, il Custode di Terra Santa ha richiesto e ottenuto da Sua Beatitudine l’approvazione ecclesiastica per la Preghiera alla Vergine (di cui si pubblica di seguito il testo)


A tutti i frati della Custodia

Carissimi Fratelli, il Signore vi dia pace!

Come ci ha ricordato S.B. Eminentissima, il Cardinal Pierbattista Pizzaballa, nostro confratello e Patriarca, stiamo vivendo tempi molto difficili, nei quali è particolarmente importante pregare per la pace.

Mi pare di cogliere un segno foriero di speranza nel fatto che le parti in causa abbiano accettato di riprendere i colloqui per il cessate il fuoco a Gaza, la liberazione degli ostaggi e quella dei prigionieri politici proprio nel giorno in cui celebriamo Maria assunta al Cielo in anima e corpo, segno di sicura speranza e di consolazione per noi pellegrini sulla terra (GS 68).

Per questo motivo, in accordo con il Guardiano e la fraternità del Getsemani abbiamo pensato di dedicare le celebrazioni del giorno dell’Assunta alla preghiera per la pace in Terra Santa e nel mondo intero. Sappiamo che quando appare in Cielo il segno della Donna che sta per partorire, appare anche il dragone infernale che si scatena contro i suoi figli (Ap 12,1 ss.) ma è contrastato dalle milizie celesti guidate da san Michele arcangelo.

Per questo riteniamo ancora più importante che questa giornata sia di preghiera intensa, utilizzando anche la formula di preghiera per la quale ho appositamente chiesto l’approvazione ecclesiastica a Sua Beatitudine e che lo stesso Patriarcato utilizzerà.

Che la Vergine Maria ottenga oggi ciò che lei ha già cantato nel Magnificat e che il Suo divin Figlio ha proclamato nelle beatitudini: “i superbi siano dispersi nei pensieri del loro cuore; i potenti siano rovesciati dai troni, e finalmente innalzati gli umili; siano ricolmati di beni gli affamati, i pacifici siano riconosciuti come figli di Dio e i miti possano ricevere in dono la terra”.

Tutti coloro che possono, il 14 e il 15 agosto partecipino alle celebrazioni al Getsemani secondo il programma inviato dalla Segreteria Custodiale, gli altri valorizzino le celebrazioni in fraternità e vi inseriscano l’apposita “Supplica per la pace alla B.V. Maria Assunta al Cielo”.

Il Signore vi benedica e vi custodisca tutti, Fra Francesco Patton, Custode di Terra Santa

Supplica per la pace alla B.V. Maria Assunta al Cielo


Gloriosa Madre di Dio,
innalzata al di sopra dei cori degli angeli,
prega per noi con san Michele arcangelo
e con tutte le potenze angeliche dei cieli e con tutti i santi,
presso il tuo santissimo diletto Figlio, Signore e maestro.

Ottieni per questa Terra Santa,
per tutti i suoi figli e per l’umanità intera
il dono della riconciliazione e della pace.

Che si compia la tua profezia:
i superbi siano dispersi nei pensieri del loro cuore;
i potenti siano rovesciati dai troni,
e finalmente innalzati gli umili;
siano ricolmati di beni gli affamati,
i pacifici siano riconosciuti come figli di Dio
e i miti possano ricevere in dono la terra.

Ce lo conceda Gesù Cristo, tuo Figlio,
che oggi ti ha esaltata al di sopra dei cori degli angeli,
ti ha incoronata con il diadema del regno,
e ti ha posta sul trono dell'eterno splendore.
A lui sia onore e gloria per i secoli eterni. Amen.


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Festa dell'Assunta: da Gerusalemme parte un appello per la Pace