XIV Domenica T.O. Anno B
4 luglio 2021
Colui che presiede
Fratelli e sorelle, come gli occhi dei servi e delle serve sono rivolti verso i loro padroni, così i nostri occhi siano rivolti a Dio Trinità, comunione d’amore tra il Padre il Figlio e lo Spirito. Dinnanzi a Loro innalziamo le nostre preghiere ed insieme diciamo:
R/ Dio, Trinità Santa, ascoltaci
Lettore
- O Spirito Santo, vera sapienza del Padre e del Figlio, illumina e guida la Chiesa, il popolo santo di Dio, perché ascolti con cuore docile la Parola. Donale l’intelligenza per saper riconoscere i profeti del nostro tempo, che le parlano del Vangelo e della forza che si sprigiona da una vita vissuta nella debolezza dell’amore. Preghiamo.
- O Dio Padre, misericordioso e potente nell’amore, fa scendere la tua pace su ogni angolo della terra e su ogni popolo. Fa’ che le differenze culturali o religiose non impediscano di riconoscere la comune appartenenza a Te, che sei Padre di ogni uomo e di ogni donna, siano essi bianchi o neri. Dona a tutti la sapienza di costruire la propria identità non contro gli altri, ma grazie alla presenza degli altri. Preghiamo.
- Ti preghiamo, o Signore Gesù, per quanti nel nostro Paese portano il peso delle responsabilità politiche: fa’ che le loro scelte non siano determinate unicamente dal consenso immediato, ma sappiano guardare avanti per lasciare alle nuove generazioni una realtà più vivibile. Dona anche a coloro che fanno impresa un po’ di senso umano oltre che il senso degli affari, perché un operaio licenziato è spesso un uomo e una famiglia fallita e senza più un futuro. Preghiamo.
- Ti preghiamo anche per noi, o Santa Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo. Fa’ che possiamo passare dalla incredulità alla piena fiducia in Te. Il Vangelo, che è Gesù, sia per tutti noi il vero punto di riferimento e la luce che guida le nostre scelte quotidiane. Ricordati, o Santa Trinità, di quanti non sono in grado, per vari motivi, di partecipare all’assemblea domenicale: sii per loro presenza che consola e che sostiene. Preghiamo.
- Davanti a te, o Gesù, che hai sperimentato la nostra fragilità creaturale, ci ricordiamo dei nostri parenti e amici defunti e delle vittime del coronavirus [pausa di silenzio]; ci ricordiamo anche di tutti coloro che hanno perso la vita per la fame, per la droga e per l’alcool. Dona a tutti la tua misericordia. Preghiamo.
Colui che presiede
Padre Santo, il tuo Figlio Gesù, che hai inviato nel mondo, ha sperimentato il rifiuto e l'umiliazione. Aiuta tutti noi, con la forza del tuo Santo Spirito, a vivere come suoi discepoli, anche nei momenti in cui la nostra testimonianza non è riconosciuta e compresa. Te lo chiediamo per il tuo Figlio Gesù, nostro Profeta e Signore, vivente nei secoli dei secoli. AMEN.