#23maggio2020 #ilcoraggiodiognigiorno #ilmiobalconeèunapiazza
A 28 anni dall'uccisione - nella strage di Capaci -
di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro,
Rocco Dicillo e Vito Schifani.
Appendiamo un lenzuolo bianco
dal balcone di casa
per chiedere verità e giustizia
Alle 17.58, come ogni anno, ma stavolta senza la partecipazione dei cittadini, ci sarà il tradizionale momento del “Silenzio” sotto l’Albero Falcone, suonato da un trombettista della Polizia di Stato.
La Fondazione Falcone, vista l’impossibilità di organizzare cortei e raduni, ha organizzato infine un flash-mob per ricordare ed esprimere un pensiero di gratitudine a chi, nella lotta alla mafia, o nella dura battaglia contro la pandemia, ha fatto la propria parte. ... e invita i cittadini ad appendere un lenzuolo bianco dal balcone di casa e ad affacciarsi tutti insieme alle 18 del 23 maggio.
Guarda il video:
"GIOVANNI FALCONE" di Tonio dell'Olio
Giovanni Falcone che ci insegna la pazienza dei tempi lunghi per sconfiggere innanzitutto la smania del "tutto e subito" che, tradotto, significa "poco e approssimativo". Perché per tentare di sconfiggere le mafie ci vuole studio e applicazione, dice Falcone. Esattamente il contrario del clamore che può muovere gli applausi e riempire i salotti della televisione ma, investigativamente parlando, è polvere e fumo. Giovanni Falcone significa l'intuizione delle indagini patrimoniali e la capacità di seguire il filo dei soldi, tracciare il loro cammino fino a scoprire i punti nevralgici di traffici e corruzione e la complicità di paradisi fiscali. Giovanni Falcone è il San Sebastiano colpito dalle frecce dei corvi animati da invidia, ignoranza o, peggio, complicità e connivenze. Ma lui tira dritto sapendo a cosa va incontro e, inflessibile, indaga anche il collega "ammazzasentenze" perché lo spirito di corpo è nemico della trasparenza. Giovanni Falcone è la grande intuizione di sporgersi oltre i confini per condividere conoscenze e risultati. Cooperare per sconfiggere una mafia globalizzata. Giovanni Falcone schiena dritta che sa convivere con la paura. E quando fa silenzio è solo per pensare meglio le parole da dire
(Fonte: Mosaico dei giorni del 22.03.2020)
Mafia e depistaggi:
il carcere come centro occulto di potere
organizzato dal Movimento delle Agende Rosse
L’evento avrà luogo sabato 23 maggio dalle ore 16.00 e sarà trasmesso in diretta streaming sul sito www.19luglio1992.com.
I relatori saranno Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo, Stefano Mormile, fratello dell'educatore carcerario Umberto, Giovanni Spinosa, Presidente del Tribunale di Ancona, e l’avvocato Fabio Repici, avvocato di familiari di vittime di mafia. L’incontro sarà moderato da Alessandra Antonelli e da Giorgia Oppo e vedrà la partecipazione di studenti provenienti da numerose scuole sparse sul territorio italiano.
Sarà inoltre presentato il docu-film ‘Paragoghé’ (regia di Angelo Loy) che sarà trasmesso in anteprima sabato 23 maggio alle ore 22.40 su RAI 5. Il docu-film è ispirato all’omonimo spettacolo teatrale, diretto dal regista Marco Baliani, che è stato rappresentato all’interno del Tribunale di Ancona la sera del 23 maggio 2019.
GUARDA LA DIRETTA DALLE ORE 16.00
Guarda anche il video:
- Inchiesta di Andrea Purgatori del 20.05.2020 - sulla strage di Capaci