venerdì 4 aprile 2014

Dai preti di Bergamo una mensilità in aiuto alle famiglie povere

Dai preti di Bergamo una mensilità
 in aiuto alle famiglie povere 

Un gesto chiesto dal vescovo agli 800 sacerdoti della Diocesi. 
Il versamento in occasione del Giovedì Santo, 
e servirà a costituire un Fondo Famiglia - Casa


"Una mensilità dello stipendio per alimentare un Fondo Famiglia Casa. È quanto il vescovo di Bergamo Francesco Beschi ha proposto ai sacerdoti della sua Diocesi, come gesto solidale per la Quaresima. Sono circa 800 i sacerdoti bergamasci, con un stipendio intorno ai mille euro.
Il vescovo ovviamente farà da buon esempio, versando una mensilità, che si aggira sui 2600 euro. Ma per costituire il Fondo la Diocesi ha messo in vendita anche un palazzo di sua proprietà.
«Un scelta compiuta nell’orizzonte della spoliazione necessaria indicataci dal Papa», ha spiegato Beschi. A cosa saranno destinati i fondi? A promuovere specifiche azioni di temporaneo sostegno economico e per incrementare la ricerca di posti di lavoro. Inoltre la diocesi si impegna a investire 600mila euro per la ristrutturazione di un luogo di accoglienza nel centro della città: l’area dell’ex Galgario per la quale è stato avviato un piano con la giunta comunale. ... (Giuseppe Frangi)


MESSAGGIO PER MERCOLEDÌ DELLE CENERI

di Francesco Beschi, Vescovo di Bergamo

"... Davanti alle miserie dell’uomo e del mondo, il Papa ci invita ad aprire gli occhi e a farci annunciatori della misericordia di Dio, della sua vicinanza, della sua amicizia e nello stesso tempo ci affida il compito di diventare misericordiosi, di farci vicini, di manifestare un’amicizia che riscatta e apre alla speranza.
Tutto questo non si può fare senza rinunciare a qualcosa per farci vicino ai poveri: insieme al dono, ci deve essere una rinuncia che ci coinvolga profondamente. “La Quaresima è un tempo adatto per la spogliazione; e ci farà bene domandarci di quali cose possiamo privarci al fine di aiutare e arricchire altri con la nostra povertà. Non dimentichiamo che la vera povertà duole: non sarebbe valida una spogliazione senza questa dimensione penitenziale. Diffido dell’elemosina che non costa e che non duole.” ...
Proprio alla luce del Vangelo e del Messaggio di Papa Francesco, nella felice prospettiva della Canonizzazione di Papa Giovanni, desidero indicare un percorso che assuma il valore di un segno forte ed eccezionale, che confido non si consumi in se stesso, ma diventi capace di generare solidarietà e speranza, di moltiplicare piccoli e grandi gesti di appartenenza, di solidarietà, di fraternità, in ogni nostro contesto di vita quotidiana.
Questo percorso è contrassegnato dalla vicinanza ai poveri, dalla condivisione con le famiglie che hanno perduto le sicurezza fondamentali del lavoro e della casa, da un rinnovato impegno educativo in direzione della solidarietà ispirata dal Vangelo.

In concreto la Diocesi si impegna ....