sabato 1 marzo 2014

Diamo voce a chi soffre la fame e questa voce diventi un ruggito per scuotere il mondo - «Una sola famiglia umana, cibo per tutti»

Proviamo a immaginare di sentire i nostri figli piangere per la fame mentre noi non abbiamo nulla per nutrirli. È una situazione disperata in cui si trovano ogni giorno centinaia di milioni di famiglie. Proviamo a far girare, nel tempo che ci separa dall’Expo milanese del 2015, questa efficace immagine usata dal Cardinale Rodriguez Maradiaga, presidente della Caritas internationalis, per lanciare la campagna globale della Chiesa cattolica sul diritto al cibo. 
Il titolo è «Una sola famiglia umana, cibo per tutti» e vuole sensibilizzare le coscienze su due obiettivi di grande politica: dimezzare la fame entro il 2025 e far approvare in ciascuno Stato partecipante all’Esposizione universale di Milano una legge che assicuri ai cittadini l’accesso al cibo. L’associazionismo cattolico italiano, significativamente unito nel lanciare la campagna nazionale, ha voluto aggiungere allo slogan la frase «è compito nostro»...

Presentata oggi (28/02/2014) "Una sola famiglia umana", la campagna di sensibilizzazione elaborata da organismi, associazioni e movimenti cattolici italiani per rispondere unitariamente all’appello del Papa "a dare voce a tutte le persone che soffrono silenziosamente la fame". Gli interventi di don Soddu (Caritas), don Sciortino (Famiglia Cristiana), Cattai (Focsiv) e Salvarani (Cem-Mondialità)

“Una sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro” è il titolo della campagna nazionale di sensibilizzazione e formazione elaborata dagli organismi, dalle associazioni e dai movimenti cattolici italiani per rispondere unitariamente all’appello del Papa «a dare voce a tutte le persone che soffrono silenziosamente la fame, affinché questa voce diventi un ruggito in grado di scuotere il mondo». Un appello che Papa Francesco aveva lanciato in un videomessaggio lo scorso 10 dicembre per l'avvio della campagna internazionale sul diritto al cibo promossa da Caritas Internationalis...

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