giovedì 26 luglio 2012

"Il coraggio e la tenerezza di Rita Atria" - Denunciò la mafia a Borsellino, 20 anni fa moriva Rita Atria

"Il coraggio e la tenerezza di Rita Atria" 
Denunciò la mafia a Borsellino, 
20 anni fa moriva Rita Atria
 
 
“...Rita, non t'immischiare, non fare fesserie" le aveva detto ripetutamente la madre che, ancora non sapeva della sua collaborazione, ma, quel magistrato alla ragazza sembrava un papà, i loro incontri non erano tanto formali, erano fatti di baci e abbracci. Tanta tenerezza. Per Rita, raccontare, ricostruire, anche cose successe quando era molto piccola è facile. “consentendo una ricostruzione ancora più precisa e approfondita del fenomeno mafioso partannese… benché minorenne mostrava immediatamente agli inquirenti grande determinazione nel collaborare con la Giustizia…” ( Procura della Repubblica di Marsala 4 marzo 1992 firmata da Paolo Borsellino e dal sostituto Procuratore della Repubblica Alessandra Camassa). La stessa Piera Aiello si legge, apprendendo della collaborazione della cognata Rita si sente incoraggiata e si aprirà di più. Approfondirà alcune precedenti dichiarazioni. ..."

Leggi tutto:
“Racconto tutto a Paolo Borsellino”

 

Per approfondire la storia di Rita:

Per non dimenticare Rita Atria