domenica 16 ottobre 2011

Giornata mondiale dell'alimentazione, 16 ottobre 2011 - “Prezzi degli alimenti – dalla crisi alla stabilità”

16 ottobre si celebra la Giornata mondiale dell’alimentazione che dal 1981 intende promuovere politiche mirate a facilitare l’accesso al cibo: uno dei più urgenti problemi contemporanei visto che per la Fao, anche se gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio venissero raggiunti entro il 2015, “nei paesi in via di sviluppo rimarrebbero comunque circa 600 milioni di persone sottonutrite”.

Le fluttuazioni dei prezzi, in particolare quelle al rialzo, rappresentano la maggiore minaccia alla sicurezza alimentare nei paesi in via di sviluppo. I più colpiti sono i poveri. Secondo la Banca mondiale, nel biennio 2010-2011 l’aumento dei costi degli alimenti ha spinto quasi 70 milioni di persone nella povertà estrema.Il tema della Giornata mondiale dell’alimentazione 2011, “Prezzi degli alimenti – dalla crisi alla stabilità”, è stato scelto per attirare l’attenzione su questa tendenza e sulle possibili azioni da intraprendere per attenuare l’impatto sui più vulnerabili.

Actionaid contesta i dati della Fao: «Sottostimato il numero di affamati». Msf apre filiale all'Esquilino: «La morte per fame si può evitare, con l'aiuto di tutti»

Il sistema degli aiuti alimentari non sfama i bambini malnutriti: mentre le giovani vittime di guerre e carestie hanno accesso a cibo nutriente salvavita, milioni di altri bambini malnutriti continuano a ricevere aiuti alimentari di scarsa qualità

Settimana della malnutrizione di Medici Senza Frontiere
“Un Centro nutrizione in città – Quando il cibo non basta” a Roma
Nel cuore di Roma, in Piazza Vittorio Emanuele II (Giardini Nicola Calipari), MSF allestisce dal 10 al 17 ottobre un vero e proprio centro nutrizione, simile a quelli che MSF utilizza nei contesti in cui opera. Con il progetto “Un Centro nutrizione in città – Quando il cibo non basta” l’organizzazione, che quest’anno compie 40 anni di vita, punta a sensibilizzare l’opinione pubblica - a cominciare dagli studenti delle scuole secondarie di secondo livello - sulla malnutrizione e sulle nuove strategie di cura per combattere un male che ogni anno colpisce 195 milioni di bambini.
Un centro nutrizione in città



Sul tema, l'aggregazione di Ong "Link 2007-cooperarare in rete", di cui la LVIA è parte, ha redatto l'edizione italiana dell''Indice Globale della Fame 2011, presentato a Milano l'11 ottobre. Come ha spiegato il curatore Stefano Piziali, "l'aumento e la volatilità dei prezzi dipendono soprattutto dalla crescita dell'uso di colture per biocarburanti, dalla speculazione con la crescita del volume degli scambi dei "futures" delle materie prime e dai cambiamenti climatici".
Fattori esacerbati dall'alta concentrazione dei mercati di esportazione, che ha determinato una dipendenza degli importatori mondiali di alimenti di base da pochi Paesi e dalla mancanza di informazioni puntuali sul sistema alimentare mondiale, che potrebbero in parte aiutare a prevenire speculazioni eccessive.

video per la Giornata mondiale dell’alimentazione 2011