giovedì 24 febbraio 2011

"Cristiani e musulmani per un futuro insieme"

AGENDA della CONVIVENZA
Cristiani e musulmani per un futuro insieme
23 febbraio Sant'Egidio, Roma

Il Colloquio si articola in diverse tavole rotonde nelle quali rappresentanti delle due fedi si interrogheranno sui diversi ambiti su cui edificare la società del futuro: educazione, cultura, dimensione politica, dimensione religiosa, tutela dei diritti fondamentali della persona.
La Giornata prevede anche una tavola rotonda in cui giornalisti di conosciute testate occidentali e di lingua araba saranno chiamati a offrire il loro consapevole contributo all’edificazione di società della convivenza e non della contrapposizione.
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“La presenza dei cristiani nel mondo arabo, musulmano, è una chance per tutti, per il mondo, per i musulmani stessi”. Si è aperto con questa considerazione il colloquio promosso oggi a Roma dalla Comunità di Sant’Egidio l’ “Agenda della convivenza: cristiani e musulmani per un futuro insieme”. Ad aprire i lavori è stato Andrea Riccardi, fondatore della Comunità, accogliendo in una strapiena sala della Pace il ministro degli esteri italiano Franco Frattini e i rappresentanti delle fedi cristiane e musulmane sia della tradizione sunnita che sciita. Il colloquio si sta svolgendo a Roma mentre il Nord Africa è in fiamme.
Leggi tutto il resoconto dettagliato dei vari momenti della giornata (fonte Agenzia SIR)

«È chi distrugge che ha paura. È ingenuo chi spara. Invece è sapiente e non ingenuo chi ha il coraggio di dialogare. Di scavare in profondità nelle ragioni dell’altro. Troverà tante cose in comune». Non ha dubbi monsignor Vincenzo Paglia, il vescovo di Terni che fa gli onori di casa all’incontro «Agenda di convivenza. Cristiani e musulmani per un futuro insieme» promosso a Roma dalla Comunità di sant’Egidio.