lunedì 28 febbraio 2011

L'OMELIA DI P. GREGORIO BATTAGLIA

Omelia di P. Gregorio Battaglia
della Fraternità Carmelitana di Pozzo di Gotto (ME)
VIII Domenica del Tempo Ordinario anno A - 27.02.2011

Credo che la pagina del Vangelo abbia suscitato in voi qualche perplessità... Stiamo ascoltando il discorso della montagna... dobbiamo fare la fatica di rileggerlo, riascoltarlo a casa, perchè se non ci cibiamo di queste Parole c'è il rischio che altre parole, altre voci condizionino la nostra vita...
La pagina di oggi diventa più comprensibile se riusciamo ad avere uno sguardo più completo del discorso della montagna... al centro, il cuore di questo discorso è la preghiera...

ASCOLTA


Giornata Mondiale della Lentezza.

La vita è troppo frenetica? Il mondo va eccessivamente di corsa? Niente paura, torna la Giornata Mondiale della Lentezza.

La quinta Giornata mondiale della lentezza cade lunedì 28 febbraio, e non è un caso. Il suo ideatore Bruno Contigiani l'ha voluta proprio "di lunedì, il giorno più antipatico e furioso della settimana, quello in cui tutti sono sulla linea di partenza con i motori accesi, in attesa che si abbassi la bandierina dello starter".

La Giornata Mondiale della Lentezza è una manifestazione che nasce da un'idea della Onlus L'Arte del Vivere con Lentezza per riflettere sui danni economici, ambientali, sociali e culturali del vivere a folle velocità. Ognuno di noi è chiamato a cambiare il suo pezzettino di mondo con le proprie idee e il proprio entusiasmo. La V Giornata Mondiale della Lentezza si svolgerà a New York e nel mondo lunedì 28 febbraio 2011 e ha come tema: Ambiziosi e Altruisti - Slow life, green life, better life.

I primi 14 comandalenti, per trovare la velocità giusta nella vita... ... e i 7 comandalenti in cucina
Leggi tutto: I 14 comandalenti




domenica 27 febbraio 2011

“Cristianesimo e Occidente. Quale futuro immaginare?”

L’Occidente è ormai un campo di vaste estensioni, perché la globalizzazione porta la cultura occidentale a intaccare molte altre culture, quali quelle latino-americane e nord-americane, attraverso la tecnologia, le scienze e gli stili di vita. Uno degli aspetti che in pochi decenni si è propagato nei Paesi europei e altrove è la disaffezione alle tradizioni religiose, fino alla completa cancellazione del rapporto col divino, col conseguente distacco dalle profonde radici culturali da cui si sono nutrite la storia e la cultura del passato. Di qui l’urgenza di una riflessione profonda e capace di staccarsi da formule codificate del passato per affrontare le sfide che connotano il nostro presente: la teologia deve farsene carico per lanciare nuove suggestioni.
 
Il tradizionale convegno della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, “Cristianesimo e Occidente. Quale futuro immaginare?” intende mettere a fuoco il nesso fra cristianesimo e cultura occidentale.
L’ottica in cui si muove la ricerca è quella della missione evangelizzatrice del cristianesimo, che ha trovato anche nella recente costituzione del “Consilium per la promozione della nuova evangelizzazione” un impulso rinnovato.
 
Programma 

sabato 26 febbraio 2011

I giovani preti sulle orme di San Tommaso

Da lunedì 21 a venerdì 25 febbraio i preti giovani dell’Ismi vivranno insieme con l’Arcivescovo il tradizionale pellegrinaggio annuale. Questo momento è sempre atteso e molto significativo nel cammino formativo dei preti dei primi anni di ordinazione. A caratterizzare il pellegrinaggio di quest’anno è la figura di San Tommaso D’Aquino.

Nel corso del pellegrinaggio Ismi il cardinale Tettamanzi 22 febbraio 2011 ha presieduto la celebrazione eucaristica nell'Abbazia di Montecassino 
Leggi il testo dell'omelia dell'Arcivescovo "Il dono del sapere cristiano"

Santuario del Volto Santo di Manoppello 21 febbraio 2011 al Clero delle Arcidiocesi di Milano e di Chieti-Vasto
 
Come unisco nella mia vita studio teologico, cammino spirituale e ministero apostolico?
Leggi: Domande per il discernimento

"Adolescenza, il tempo delle opportunità"

Il mondo è giovane, ma non è per i giovani. Sono 1,2 miliardi gli abitanti del pianeta che hanno un'età compresa tra 10 e 19 anni.
Nove su dieci di essi vivono nei Paesi in via di sviluppo e condividono con gli adulti le difficoltà economiche e sociali, con in più le difficoltà della loro età e della carenza di diritti.
Leggi tutto: Rapporto UNICEF "La Condizione dell'infanzia nel mondo 2011"
 
Non sono più bambini, non sono ancora "grandi": vivono un'età veloce, delicata e contradditoria. In tutto il mondo il mondo gli adolescenti sono 1 miliardo e 200 milioni, la maggior parte dei quali vive nei Paesi in via di sviluppo. Ad essi l'Unicef dedica il Rapporto 2011. Se ne occupa perché, come dice il direttore generale, l'americano Anthony Lake, altrimenti «rischiamo di vanificare i successi ottenuti con chi ha un'età compresa tra 0 e 10 anni».
Leggi tutto: Unicef: adolescenti, età in bilico

"Il Discorso sul Monte Mt 5-7" relazione di P.Gregorio Battaglia



I MERCOLEDÌ DELLA BIBBIA 2011
"DAL TESORO DELLO SCRIBA
  Lettura del Vangelo di Matteo"
promossi dalla
 Fraternità Carmelitana 
di Pozzo di Gotto (ME)






3° Incontro del 9 Febbraio 2011 


(previsto il 2 febbraio)




Il Discorso sul Monte: Mt. 5-7
di P. Gregorio Battaglia







venerdì 25 febbraio 2011

Semi di pace – XIII edizione «Il conflitto israelo-palestinese raccontato da operatori di pace»

«Semi di pace», promosso da Confronti, si svolgerà in Italia tra il 21 e il 28 febbraio 2011. Si tratta di un programma di incontro tra operatori e mediatori di pace israeliani e palestinesi che giungono nel nostro paese sia per conoscersi e dialogare tra di loro – l’attuale situazione politica e militare rende difficile questo tipo di incontri – sia per condividere con il pubblico italiano le loro esperienze e le loro analisi sul complesso problema mediorientale. La delegazione divisa per coppie raggiungerà diverse città italiane.

Superare la sindrome da stato di assedio in un Medioriente infiammato da nuove instabilità e anche da nuove speranze. Disinnescare il conflitto tra palestinesi e israeliani attraverso il riconoscimento dell’altro. È ciò che cercano di fare gli ospiti di «Semi di pace», serie di iniziative in varie città italiane organizzate in questi giorni dalla rivista Confronti, che nella sua 13° edizione ha fatto tappa ieri in un Forum a l’Unità.

Nel video: Come uscire dal conflitto israelo-palestinese? Come avviare un dialogo?
Il condirettore de l'Unità Giovanni Maria Bellu introduce il forum nella redazione con l'iniziativa 'Semi di pace' promossa dalla rivista Confronti. Asher Salah, israeliano, critico e docente di cinema, israeliano, Mustafa Qossoqsi, palestinese, impegnato in progetti educativi e di recupero...
L'israeliano e il palestinese a l'Unità 1


Guarda anche:


“Dammi da bere”

Il convegno “Dammi da bere”, una giornata di studio per approfondire i molti aspetti – economici, politici, sociali – connessi con la tutela e la gestione delle risorse idriche. Ad organizzarlo, l’associazione Greenaccord, con il sostegno della Provincia di Roma.
All’evento hanno preso parte esperti di fama mondiale ed esponenti del mondo politico, imprenditoriale e del Terzo settore, oltre agli assessori della Provincia di Roma al Bilancio e all’Ambiente, Antonio Rosati e Michele Civita. Obiettivo dell’incontro: analizzare le principali cause dei problemi di approvvigionamento idrico, porre l’accento sui possibili metodi di gestione sostenibile dell’acqua e valutare le proposte di liberalizzazione, anche in vista dei referendum di primavera.
Leggi: Programma

Il messaggio del presidente della Repubblica Napolitano ha aperto ufficialmente i lavori della conferenza “Dammi da bere”, organizzata dall’associazione Greenaccord. Sul palco, economisti, climatologi, biologi, giuristi e amministratori pubblici.

Un miliardo di persone non ha accesso ad acque potabili sicure; a causa dei cambiamenti climatici a tale numero si potrebbero aggiungere entro il 2050 altri 2 miliardi e 800 milioni di persone con scarsità di acqua. Secondo le previsioni dal 5 al 25% degli usi globali di acqua dolce probabilmente supererà nel lungo termine le forniture disponibili e circa la metà della popolazione mondiale entro il 2025 fronteggerà una scarsità di acqua.

Gestione pubblica o gestione privata? Nella seconda sessione di lavori della conferenza internazionale Greenaccord di Roma si discute su quale siano gli strumenti migliori per assicurare qualità della fornitura, risparmio di costi e garanzia dei diritti dei cittadini

Una conferenza totalmente dedicata al tema dell’acqua non poteva non includere un confronto sulle diverse posizioni rispetto ai quesiti referendari sui quali i cittadini italiani dovranno votare nella prossima primavera. Da qui la scelta dell’associazione Greenaccord di offrire l’occasione, attraverso una tavola rotonda che ha visto coinvolti economisti, esponenti del Terzo settore e del mondo produttivo, di conoscere i diversi punti di vista in campo.

giovedì 24 febbraio 2011

"Cristiani e musulmani per un futuro insieme"

AGENDA della CONVIVENZA
Cristiani e musulmani per un futuro insieme
23 febbraio Sant'Egidio, Roma

Il Colloquio si articola in diverse tavole rotonde nelle quali rappresentanti delle due fedi si interrogheranno sui diversi ambiti su cui edificare la società del futuro: educazione, cultura, dimensione politica, dimensione religiosa, tutela dei diritti fondamentali della persona.
La Giornata prevede anche una tavola rotonda in cui giornalisti di conosciute testate occidentali e di lingua araba saranno chiamati a offrire il loro consapevole contributo all’edificazione di società della convivenza e non della contrapposizione.
Leggi il Programma

“La presenza dei cristiani nel mondo arabo, musulmano, è una chance per tutti, per il mondo, per i musulmani stessi”. Si è aperto con questa considerazione il colloquio promosso oggi a Roma dalla Comunità di Sant’Egidio l’ “Agenda della convivenza: cristiani e musulmani per un futuro insieme”. Ad aprire i lavori è stato Andrea Riccardi, fondatore della Comunità, accogliendo in una strapiena sala della Pace il ministro degli esteri italiano Franco Frattini e i rappresentanti delle fedi cristiane e musulmane sia della tradizione sunnita che sciita. Il colloquio si sta svolgendo a Roma mentre il Nord Africa è in fiamme.
Leggi tutto il resoconto dettagliato dei vari momenti della giornata (fonte Agenzia SIR)

«È chi distrugge che ha paura. È ingenuo chi spara. Invece è sapiente e non ingenuo chi ha il coraggio di dialogare. Di scavare in profondità nelle ragioni dell’altro. Troverà tante cose in comune». Non ha dubbi monsignor Vincenzo Paglia, il vescovo di Terni che fa gli onori di casa all’incontro «Agenda di convivenza. Cristiani e musulmani per un futuro insieme» promosso a Roma dalla Comunità di sant’Egidio.

Libia - Italia - Europa rapporti imbarazzanti

Il 2 settembre scorso abbiamo espresso il nostro disgusto per lo “spettacolo indecoroso” in onore di Gheddafi preparato dal capo del governo che ha ostentatamente baciato la mano al dittatore trascurando completamente ogni accenno alla violazione dei diritti umani, alla tragica sorte delle vittime dei respingimenti, a chi muore nel deserto o nelle prigioni libiche. Ora la repressione delle rivolte è spietata. Gruppi armati sparano sulla folla che viene anche bombardata.

Le armi fornite dall'Italia al Colonnello Gheddafi in questi ultimi anni (in particolare elicotteri e aeromobili, bombe, razzi e missili) sono forse state in prima linea nella sanguinosa repressione di questi giorni della popolazione civile libica, che sta protestando pacificamente contro il regime. Basterebbe questo a dare forza alla richiesta di sospensione di ogni forma di fornitura di armamenti e di cooperazione militare col governo libico che la Rete Italiana per il Disarmo (coordinamento che raccoglie oltre 30 organismi italiani impegnati sul tema del controllo degli armamenti) e la Tavola della Pace rivolgono in queste ore concitate e dolorose al Parlamento e al Governo italiano.

... Che un sussulto di dignità ci faccia correre al riparo con la condanna decisa della violenza e con l’accoglienza, con parole chiare e braccia aperte ai poveri e non ai dittatori.
Leggi tutto: Complici


Guarda la puntata integrale di Otto e mezzo dedicata alla Libia: L'Italia e il genocidio libico 

Il petrolio, il gas, le ondate bibliche di migranti. Così il Vecchio Continente si mostra terrorizzato dalla crisi di un Paese (la Libia) con 6,5 milioni di abitanti.
Leggi tutto: L'Europa ha paura della Libia








mercoledì 23 febbraio 2011

Gli 80 anni di Raniero La Valle

A Antigone, Vasti, Agnese, Agata, Teresa, Tina Anselmi, Ruth First, Marianella, le madri di piazza di Maggio, le donne del 13 febbraio e a tutte le donne che resistono ai potenti

È il diario di un protagonista di pace nel Novecento delle guerre. Un bambino scopre che Mussolini non è "buono" nella Roma dove i tedeschi portano via gli uomini che viaggiano in tram. "Dirigevo l'Avvenire d'Italia mentre si preparava il Concilio. Cosa succede a un giornalista se l'editore è il Papa?" Su Vietnam e divorzio il Vaticano aveva idee diverse...

Leggi tutto: “Il mio Novecento è finito mentre un fuorilegge si aggira per l’Europa parlando a nostro nome” di Raniero La Valle

N. B.
Raniero La Valle, in data 7/10/2011, ha gentilmente richiesto di togliere da questo blog questo post in cui è pubblicato il mio discorso "Il mio Novecento". Tale discorso esce ora infatti, ampliato, in un libro per i tipi di Ponte alle Grazie, dal titolo "Il nostro Novecento", e la casa editrice chiede che esso non circoli più sul web.
Pertanto, rispettando la richiesta dell'autore, riteniamo opportuno rimuovere subito il link all'articolo.


  

"Le Frontiere dello Spirito" puntata del 20 febbraio 2011

Domenica 20 febbraio 2011 "Le Frontiere dello Spirito", la rubrica religiosa scritta e condotta da Maria Cecilia Sangiorgi e monsignor Gianfranco Ravasi.

Nella prima parte, monsignor Ravasi ha approfondito le letture tratte dal libro del Levitico (19,1-2.17-18)
A seguire - come sempre - la poesia di padre Turoldo "Nella Tua luce vediamo la luce", letta dall'attrice Paola Morales.
Nella seconda parte del programma "Volti e storie", curata da Maria Cecilia Sangiorgi, il servizio: "La via di Damasco" di Pietro Barcellona.
La Sangiorgi racconta la storia affascinante e coraggiosa che ha come protagonista il professor Pietro Barcellona, filosofo, giurista, di formazione marxista materialista che ha ricoperto incarichi politici all'interno del Partito Comunista Italiano, docente di Filosofia del Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Catania, ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura ed autore di innumerevoli pubblicazioni, che nel cammino della sua vita ha incontrato Cristo. 

Guarda il video della puntata intera sul sito Mediaset

martedì 22 febbraio 2011

Parole di suore...!



Dopo il mio intervento in Piazza del Popolo, domenica scorsa, molte persone si sono domandate e me lo hanno anche scritto, perché io, suora e missionaria, sono scesa in piazza di fronte a migliaia di persone per condividere una riflessione sulla dignità della donna. La mia risposta è stata per tutti la stessa: offrire un segno concreto di vicinanza alla donna, in modo dignitoso e direi davvero profetico, per dare voce a diverse centinaia di religiose che ogni giorno operano silenziosamente e gratuitamente con amore, coraggio e determinazione per ridare vita e speranza a tante donne comprate, vendute e sfruttate. Donne la cui dignità e identità è stata violentata e umiliata.
Guarda anche il Video di tutto l'intervento di  suor Eugenia Bonetti

Mi scrive una signora, all’indomani della manifestazione del 13 febbraio a Roma: «Ho ascoltato il suo intervento a favore delle donne, in piazza del Popolo. Mi ha colpito molto! Non credevo che una suora potesse avere tanto coraggio e coerenza; indubbiamente il suo intervento ha fatto cambiare opinione a molti. A me personalmente di sicuro: miscredente, ex comunista, senza più fede politica, mai creduto in quella religiosa; tuttavia, oggi  il suo coraggio mi ha fatto nascere il desiderio di saperne di più.

Nei giorni scorsi abbiamo seguito, attraverso i media, l’intervento di sr. Eugenia Bonetti a favore della dignità della donna, emarginata e usata in diversi modi. Il suo appello era anzitutto un richiamo alla coscienza di ogni cittadino, di ogni cittadina, di qualunque posizione e “colore” politico. Ma sr. Eugenia non ha agito da sola!  Accogliamo ora la sua parola e il suo ringraziamento al personale degli uffici nazionali dell’ USMI, e alle sue consorelle, Missionarie della Consolata. 

Tratta di donne e minori, sfruttamento sessuale, nuove forme di schiavitù e anora dignità dell’essere umano, della donna, ricerca di un’etica responsabile. Sono queste le tematiche trattate nel libro di suor Rita Giaretta.
Un testo che racconta il fenomeno della tratta delle donne, che si intreccia con il problema dell’immigrazione clandestina e della prostituzione, un libro che mette in luce la speranza che genera da gesti concreti di solidarietà vera. A parlare sono suore, giovani donne vittime di sfruttatori, giornalisti, scrittrici, rappresentanti di istituzioni ecclesiali e laiche, che si armonizzano e convergono per generare ed esprimere, da una realtà di dolore e schiavitù, cammini di vita e di liberazione.
Leggi la scheda del libro "Non più schiave" di suor Rita Giaretta

Parla suor Rita Giaretta la religiosa che nei giorni scorsi ha scritto una lettera aperta alle donne dicendosi indignata dei comportamenti e degli stili di vita del premier. Lettera che ha avuto una vasta eco nei media.
Guarda il video

Guarda anche il video con il testo della lettera di suor Rita Giaretta letta nella trasmissione "l'Infedele" dalla brava attrice Lunetta Savino.





Intervista a Mons. Bruno Forte

Lui è sempre disponibile, e ogni volta che parliamo porto a casa sempre qualcosa di nuovo e di vivo. Uomo che vive la sua fede nella normalità di tutti i giorni, Bruno Forte accetta di rispondere a qualche domanda per “La domenica d’Abruzzo”.
Quattro domande che nascono da quattro questioni: le divisioni del Paese nell’anno celebrativo dell’Unità, la morale della politica oggi, l’accoglienza verso i disperati, le nuove povertà.

lunedì 21 febbraio 2011

L'OMELIA DI P. ALBERTO NEGLIA

Omelia di P. Alberto Neglia
della Fraternità Carmelitana di Pozzo di Gotto (ME)
VII dom. T.O. anno A - 20.2.2011

Nella prima lettura tratta dal libro del Levitico il Signore si rivolge a Mosè e gli dice: parla a tutta la comunità... dici al popolo "siate santi perchè Io, il vostro Dio, sono Santo"...
La parola santo, vuol dire separato, diverso, sottratto... In che senso Dio è separato da noi?... nel Salmo 102 che abbiamo letto... ci viene detto qual è la santità di Dio... Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue infermità...
Se ci lasciamo guardare, abbracciare, toccare da Lui, Lui è colui che ci perdona, ci guarda, ci ama...

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Quale Chiesa educa?


LE SCELTE E I PERCORSI
DI UNA CHIESA CHE EDUCA
di Vittorio Nozza

" L'educazione rappresenta oggi una delle sfide più urgenti, che impegna la comunità cristiana e quella civile: siamo chiamati a pensare insieme, puntando alla formazione di un’umanità nuova. Al di là degli elementi di analisi, gli  Orientamenti pastorali 2010-2020, pubblicati a ottobre dalla Conferenza episcopale italiana,presentano anzitutto una chiara proposta metodologica, fondata sul discernimento e la verifica ...
Ma quale Chiesa educa? 
Una Chiesa appassionata, che accetta il deserto, ricca di incontri e relazioni. ...
Un fruttuoso rapporto educativo presenta aspetti salienti:
il suscitare un desiderio, il proporre forti esperienze, il mettersi in gioco al di là di gratificazioni istantanee" ..



domenica 20 febbraio 2011

"L’isola" di Renato Sacco


In questi giorni, come ha affermato il Ministro Maroni ‘rischiamo di vedere arrivare un’ondata di 80.000 migranti che fuggono dal Nord Africa’. E sull’Isola di Lampedusa si vivono momenti di solidarietà e accoglienza accompagnati da polemiche. Come quella con la UE da parte dello stesso Ministro degli Interni, che non esita a dare colpe all’Europa intera e a reclamare un contributo immediato di 100 milioni di euro perché, dice lui, ‘questa situazione non si risolve con i respingimenti’.
Mentre assistiamo a grandi movimenti di popolo, nelle piazze in Egitto, Algeria, Tunisia, Yemen, Iran (e Italia!) e di fughe in mare di migliaia di persone che vanno alla ricerca... e perdono anche la vita, il servizio pubblico RAI manda in onda un’altra Isola, quella dei famosi, in Honduras, dove qualcuno si diverte a far finta di essere naufrago.

Leggi tutto: L'isola

sabato 19 febbraio 2011

Identità nazionale e integrazione europea - Belgrado 17-20 febbraio 2011

Identità nazionale e integrazione europea.
17-20 febbraio 2011 - Belgrado/Repubblica di Serbia
Incontro annuale del Comitato Congiunto CCEE-KEK

“Viviamo momenti della storia nei quali la nostra consultazione, riflessione e preghiera ecumenica è veramente urgente”. Si è aperto con queste parole a Belgrado l’incontro annuale del Comitato Congiunto della Conferenza delle Chiese Europee (KEK) e del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee (CCEE). All’incontro che si concluderà il 20 febbraio, stanno prendendo parte le delegazioni dei due organismi europei guidate rispettivamente dal Metropolita Emmanuel di Francia, Presidente della Kek (Patriarcato Ecumenico) e dal card. Péter Erdő, arcivescovo di Esztergom-Budapest e presidente del Ccee.
Leggi tutto: Il nome della vera libertà

La pace non è semplicemente assenza di conflitto; implica infatti una serie di realtà e valori, come la solidarietà, il rispetto, la giustizia e l'uguaglianza.
Il Cardinale Péter Erdő, presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa (CCEE), lo ha ricordato questo venerdì intervenendo a Belgrado (Serbia) all'incontro annuale del Comitato Congiunto della Conferenza delle Chiese Europee (KEK) e del CCEE, in svolgimento dal 17 al 20 febbraio.
Leggi tutto: Solidarietà, rispetto e giustizia: il vero significato della pace

Non un abuso del termine, né una mera assenza di guerra o una superficiale tolleranza passiva: "La pace che il Signore ci ha lasciato e vuole darci anche oggi è basata sulla verità di Dio e dell'uomo" e "ci chiama a scoprire la bellezza e la ricchezza delle varie forme dell'identità e della comunione"

"Il Discorso Missionario: Mt. 10" relazione di P. Aurelio Antista (VIDEO)


 I MERCOLEDÌ DELLA BIBBIA 2011

"DAL TESORO DELLO SCRIBA
 Lettura del Vangelo di Matteo"

promossi dalla
 Fraternità Carmelitana 
di Pozzo di Gotto (ME)






Mercoledì 2 febbraio 2011 

(anticipazione incontro del 9 febbraio 2011)


Il Discorso Missionario: Mt. 10

di P. Aurelio Antista

venerdì 18 febbraio 2011

Don Lorenzo Milani

Esattamente 45 anni fa, il 15 febbraio 1966, don Lorenzo Milani, priore di Barbiana in quel del Mugello (Firenze), veniva assolto dal Tribunale di Roma dall’accusa di apologia di reato per avere sostenuto l’obiezione di coscienza al servizio militare. Un’occasione per ritornare sulla sua visione della storia (anche coloniale) d’Italia.

Leggi tutto: Don Milani è vivo

Per approfondire
  • leggi:
Lettera ai cappellani militari
 Lettera ai giudici
  • guarda: