martedì 28 maggio 2024

Tonio dell'Olio Quelle bombe sul futuro

Tonio dell'Olio
Quelle bombe sul futuro

PUBBLICATO IN MOSAICO DEI GIORNI IL 28 MAGGIO 2024


Ciò di cui non riusciamo a renderci conto con consapevolezza e senso di responsabilità è che le bombe che uccidono oggi la gente errante, inerme, stremata, sotto le tende precarie di Rafah, sono bombe sul futuro. Israele e Hamas stanno spargendo la gramigna dell'odio che nutre la vendetta.

Quelle bombe stanno persuadendo anche i palestinesi più critici o addirittura contrari verso Hamas che il terrorismo è l'unica risposta alla brutalità dei massacri. 
Diventa sempre più difficile percorrere un'altra strada magari nel dialogo o nel riconoscimento delle ragioni dell'altro, quando quelle ragioni hanno la presunzione di affermarsi con l'orrore di donne e bambini massacrati. 
Il tutto nel silenzio generale, sotto l'ipocrisia del principio inviolabile della sovranità nazionale e nel nome della legittimità della violenza della guerra. 

Resta flebile e tenue quel filo di speranza contenuto nell'appello che è stato firmato da papa Francesco a Verona e che indica in ben 160 organizzazioni per la pace dei due popoli riunite nell'Alleanza per il Medio Oriente, i partner per la comunità internazionale a cominciare dal G7. 

Non dobbiamo smettere di sostenere la speranza che un'alternativa alla carneficina esiste.