domenica 21 aprile 2024

"Un cuore che ascolta - lev shomea" n° 23 - 2023/2024 anno B

"Un cuore che ascolta - lev shomea"

"Concedi al tuo servo un cuore docile,
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)



Traccia di riflessione sul Vangelo
a cura di Santino Coppolino


IV DOMENICA DI PASQUA ANNO B 

Vangelo:

Gv 10,11-18


Gesù è il Pastore Bello - Buono (Kalòs), quello legittimo, il Pastore che dà la sua vita per le pecorelle, che conduce il gregge dalla prigionia delle strutture di peccato - civili e religiose - alla totale liberazione, dalle tenebre del peccato e dalla morte alla vita vera. L'alternativa al Pastore Legittimo è l'idolo, con le sue molteplici sfaccettature del potere e della ricchezza, che imprigiona le menti, appesantisce i cuori e conduce a morte certa. Dopo averci sedotti e spremuti, l'idolo ci abbandona sempre nel momento del bisogno e del pericolo, non mantiene mai le sue promesse e delude ogni speranza riposta in lui. Fino a quando non facciamo esperienza di quanto sia male quello cui aspiriamo come sommo bene, tutto sarà inutile: la stupidità di avere posto la nostra fiducia in un vuoto colosso dai piedi di argilla, tanto affascinante e terrificante quanto fragile. «Nella prosperità l'uomo non comprende, è simile alle bestie che muoiono» (Sal 49), E' Gesù il Pastore Legittimo, l'unica voce che siamo chiamati a seguire, il Pastore che non conosce altro potere che il servizio, altra violenza che l'amore, altra ricchezza che il dono totale di sé, altra vittoria che la misericordia verso tutti. Questa è la Bellezza che salva il mondo. Solo Lui seguiamo.