domenica 14 gennaio 2024

"Un cuore che ascolta - lev shomea" n° 9 - 2023/2024 anno B

"Un cuore che ascolta - lev shomea"

"Concedi al tuo servo un cuore docile,
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)



Traccia di riflessione sul Vangelo
a cura di Santino Coppolino


II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B) 

Vangelo:


Fin dal Principio Giovanni ci presenta il suo Vangelo come l'incontro tra il Logos increato e l'uomo, in un dialogo sempre intenso e crescente che condurrà il lettore a fare una profonda esperienza della Parola, che lo accompagnerà a posare il capo sul petto del Maestro, a contemplare la sua Dimora e ad abitare in Lui. Gesù è l'Agnello di Dio come indicato da Giovanni Battista, l'Agnello immolato la notte di Pasqua, quella della liberazione dalla schiavitù d'Egitto, il cui sangue è fonte di salvezza per coloro che ne sono segnati (cfr. Es 12). Gesù è «l'Agnello condotto al macello» del Quarto Canto del Servo sofferente (Is 53,7), l'Agnello sgozzato, ma vivente e in piedi, ritto in mezzo al Trono (cfr. Ap 5,6). Gesù è l'unico Maestro e Pastore che dobbiamo seguire, solo Lui e nessun altro, fino all'ora decima, l'ora della pienezza di vita, l'ora della gioia, del compimento delle promesse, dell'offerta e della consegna totale di sé al Padre e ai fratelli. Solo dopo avere sperimentato fino a che punto siamo amati, potremo condurre al Signore i nostri fratelli. E il nostro incontro con Lui cambierà la nostra esistenza, il nostro cuore, i nostri progetti, il nostro nome. Allora non saremo più noi a edificare una Dimora a Dio (cfr. 1Cr 17), ma sarà Dio stesso che verrà a noi e costruirà la sua Dimora in noi (Gv 14,23).