VIAGGIO APOSTOLICO DI SUA SANTITÀ FRANCESCO
IN MONGOLIA
31 AGOSTO - 4 SETTEMBRE 2023
Giovedì, 31 agosto 2023
ROMA - ULAANBAATAR
Incontro del Santo Padre con i giornalisti durante il volo diretto a Ulaanbaatar
Venerdì, 1° settembre 2023
ULAANBAATAR
10:00 Arrivo all'Aeroporto Internazionale “Chinggis Khaan”
10:00 Accoglienza ufficiale
**************
Il Papa ai giornalisti in volo: ci farà bene capire il grande silenzio della Mongolia
Nel corso dei saluti rivolti agli operatori dell'informazione a bordo dell'aereo, Francesco ha parlato del Paese asiatico evidenziandone la cultura "silenziosa". "La Mongolia si capisce con i sensi", ha detto, consigliando un po' di musica di Borodin, "capace di esprimere cosa significa questa lunghezza e grandezza della Mongolia". Commentando, in una risposta al giornalista dell'Ansa, l'incidente mortale sul lavoro avvenuto nel torinese, ha detto che i lavoratori sono sacri
Papa Francesco, dopo il saluto ai circa settanta giornalisti che lo accompagnano a bordo del volo che si sta dirigendo in Mongolia, stimolato da un commento di uno di loro, esprime una delle peculiarità del popolo mongolo che sta per visitare.
Capire la Mongolia "con i sensi"
Il Pontefice prende spunto dalla scarsa densità della popolazione nel vasto territorio della nazione:
Andare in Mongolia è andare presso un popolo piccolo in una terra grande. La Mongolia sembra non finire e gli abitanti sono pochi, un popolo piccolo (poco numeroso) di grande cultura. Credo che ci farà bene capire questo silenzio, così lungo, così grande. Ci aiuterà a capire cosa significa ma non intellettualmente, capirlo con i sensi.
E precisa: "La Mongolia si capisce con i sensi". Poi aggiunge una citazione culturale:
Mi permetto di dire che farà bene forse ascoltare un po' la musica di Borodin, che è stata capace di esprimere cosa significa questa lunghezza e grandezza della Mongolia.
La giornalista Eva Fernandez di Radio Cope fa vedere al Papa una borraccia di un militare ucraino
Quella borraccia trafitta dai proiettili in Ucraina
Durante il giro dei saluti ai giornalisti in volo con il Papa, gli viene mostrata una borraccia: appartiene a un militare ucraino che si è salvato da una esplosione. Ha portato questo oggetto in una chiesa di Leopoli per ringraziare di essersi salvato. È stata la giornalista Eva Fernandez, di Radio Cope, a raccontare questa storia. Ne è venuta in possesso temporaneo perché la facesse vedere al Papa. Questo oggetto, con i segni della guerra scolpiti, sarà comunque riportato nella chiesa con la benedizione che oggi Francesco ha voluto dare.
I lavoratori sono sacri
Nel corso dello scambio di saluti, inoltre, Francesco ha anche risposto alla domanda, posta dal giornalista dell’Ansa Fausto Gasparroni, relativa all'incidente avvenuto intorno alla mezzanotte di oggi a Brandizzo, nel Torinese, dove cinque operai sono morti travolti da un treno. Il Papa ha detto che questi incidenti sono sempre una mancanza di cura. I lavoratori sono sacri, ha affermato.
(fonte: Vatican News 31/08/2023)
**************
Papa Francesco a Ulaanbaatar, Accoglienza Ufficiale
01 settembre 2023
**************
Papa in Mongolia: atterrato all’Aeroporto internazionale Chinggis Khaan,
è iniziato il 43° viaggio apostolico del suo pontificato
(Foto Vatican Media/SIR)
Papa Francesco è giunto a Ulaanbaatar, la capitale della Mongolia, atterrando alle 9.51 (ora locale) all’Aeroporto internazionale Chinggis Khaan. A partire da oggi 1° fino al 4 settembre, si snoderà il 43° viaggio apostolico del suo pontificato. Il primo viaggio di un Papa in questa terra dell’Asia centrale.
Nelle strade della città difficile ritrovare striscioni e cartelli come durante ogni viaggio internazionale del Pontefice, tantomeno bagni di folla. È un’accoglienza sobria quella riservata al Papa ma profondamente sentita, con un senso di gratitudine da parte soprattutto del “piccolo gregge” cattolico.
L’incaricato d’Affari della Nunziatura apostolica, mons. Fernando Duarte Barros Reis, e il capo del protocollo sono saliti a bordo dell’aereo dalla scala anteriore per salutare il Papa, che in seguito è sceso con l’ascensore. Ai piedi della scala anteriore, lo ha atteso il ministro degli Esteri, Batmunkh Battsetseg: in Mongolia è sempre questa carica ad accogliere i capi di Stato stranieri.
(Foto Vatican Media/SIR)
Un’altra donna, una giovane vestita con un deel rosso (è l’abito nazionale in seta e cotone), ha offerto al Papa una coppa con yogurt secco, pietanza tradizionale del luogo dal sapore acidulo prodotta con il latte di yak, tra gli animali più comuni insieme a mucche, capre e cavalli. Il Papa ha toccato con la mano la coppa e poi ha preso un pezzo di yogurt. Non ci sono stati discorsi, ma solo la Guardia d’Onore con i militari nella tradizionale divisa rossa, blu e gialla (i colori della bandiera mongola) e il saluto delle rispettive delegazioni. Era presente anche mons. José Luis Mumbiela Sierra, vescovo della diocesi della Santissima Trinità ad Almaty, in qualità di presidente della Conferenza episcopale dell’Asia centrale.
(Foto Vatican Media/SIR)
Il Papa e la ministra hanno poi raggiunto la Vip Lounge per un breve colloquio. Al termine, il saluto e il trasferimento di Francesco in auto alla Prefettura apostolica di Ulaanbaatar, a sud della città, nel distretto di Khan Uul, tra le principali aree industriali della regione. In questo palazzo di quattro piani in mattoni arancioni, dove nei giorni scorsi è stato apposto uno striscione blu di benvenuto, Jorge Mario Bergoglio risiederà durante i giorni di viaggio, facendo tappa solo nella capitale. La cerimonia di accoglienza ufficiale si svolgerà domani mattina, 2 settembre, in piazza Sukhbaatar, dove sorge il Palazzo di Stato e dove si terrà l’incontro con le autorità civili, primo appuntamento della trasferta di Papa Francesco. Intanto all’ingresso nella Prefettura, un gruppo di bambini ha salutato e omaggiato il Papa con dei fiori.
(fonte: Sir 01/09/2023)
**************
Guarda il post precedente