domenica 5 marzo 2023

"Un cuore che ascolta - lev shomea" n° 16 - 2022/2023 anno A

"Un cuore che ascolta - lev shomea"

"Concedi al tuo servo un cuore docile,
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)



Traccia di riflessione sul Vangelo
a cura di Santino Coppolino


II Domenica di Quaresima (ANNO A)

Vangelo:


Momento fondamentale della narrazione evangelica, la Trasfigurazione è l'ulteriore conferma da parte del Padre sull'opzione di Gesù al battesimo, un anticipo della Gloria della sua resurrezione e di quello che un giorno tutti saremo. La narrazione è ricca all'inverosimile di richiami veterotestamentari: Mosè che sale sul monte Sinài con Nadab e Abiju, e che dopo sette giorni viene chiamato da Dio nella nube (Es 24); Mosè che scende dalla montagna con il volto raggiante (Es 39) e che promette l'invio di un profeta del quale dice: «Ascoltate lui!» (Dt 18,15); la Festa di Sukkot (le Capanne) durante la quale, secondo la tradizione rabbinica, si sarebbe dovuto manifestare il Messia. Con questi e altri richiami l'evangelista intende mostrare che in Gesù si sono compiute le antiche profezie, che nel carpentiere di Nazareth si è reso visibile il nuovo Adamo, l'uomo reso perfetto, l'uomo secondo il cuore del Padre: Gesù, Figlio di Dio e Figlio dell'uomo, pienezza e fine di tutta la creazione. In Gesù l'umanità intera assume forma e splendore divino, lasciando trasparire in se stessa la Gloria di Dio. Mosè ed Elia, rispettivamente il mediatore della Legge e il padre della profezia, si confrontano e si specchiano in Gesù e da lui sono illuminati. Alla Chiesa tutta e di tutti i tempi, raffigurata da Pietro, Giacomo e Giovanni, è comandato di ascoltare il solo Gesù, il Figlio Amato. La comunità dei discepoli farà sempre fatica a comprendere la scelta d'amore del suo Signore, ad accettare e ad accogliere un Messia fragile e mortale che si consegna inerme nelle mani dei suoi carnefici per la salvezza di ogni uomo. Lo comprenderà in seguito.