domenica 25 luglio 2021

"Un cuore che ascolta lev shomea" - n. 38/2020-2021 anno B

"Un cuore che ascolta - lev shomea"

"Concedi al tuo servo un cuore docile,
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)



Traccia di riflessione sul Vangelo
a cura di Santino Coppolino


XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B

Vangelo:

Cuore del capitolo 6 del Vangelo di Giovanni è il Pane, presente ben 21 volte sulle 25 di tutto il Vangelo. Si tratta di un Pane che i discepoli ancora non conoscono, un pane che non è possibile comprare con il danaro, che sazia ogni fame dell'uomo e dona la «Vita Eterna», la capacità cioè di vivere della vita stessa del Padre vivendo da fratelli. Questo «Pane della Vita» è Gesù, e solo chi vive di Lui, chi si fa figlio nel Figlio vivendo da fratello ne potrà mangiare . Chi, invece, prende parte al banchetto della vita vivendo solo per se stesso, «mangia e beve la propria condanna» (1Cor 11,29). A differenza dei Vangeli sinottici, Giovanni non ci narra l'istituzione dell'Eucaristia perché in effetti ne ha fatto l'argomento principale di tutto il suo Evangelo. Nel cap. 6 ne illumina il Mistero esplicitando le reali conseguenze per la sua comunità nei capitoli successivi (13-17). Il Pane della Vita che ci viene donato è amarci gli uni gli altri così come siamo amati, spezzando anche noi, come ha fatto Gesù, la nostra vita per tutti i fratelli. Il: «Fate questo in memoria di me!» di Gesù, non significa tanto ripetere senza fine le sue parole e i suoi gesti trasformando tutto in un rito, ma è il «comandamento nuovo» di offrire la nostra esistenza nell'amore e per amore. Come ha fatto Lui.