"Un cuore che ascolta - lev shomea"
"Concedi al tuo servo un cuore docile,
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)
Traccia di riflessione sul Vangelo
a cura di Santino Coppolino
V DOMENICA DI QUARESIMA (ANNO B)
Vangelo:
Gesù è ormai arrivato alla fine del suo ministero pubblico ed inizia così la sua passione. E' arrivata finalmente l'ora decisiva, quella per la quale è venuto. A coloro che vogliono vederlo, figura ed anticipo di quanti desiderano diventare suoi discepoli, Gesù risponde che potranno contemplare la sua regalità solamente quando lo vedranno innalzato sul legno della croce (cfr. 12,13-15). «La croce, che visivamente è un innalzamento, è in realtà l'abbassamento sommo, la nuda ostensione dell'obbrobrio» (cit.). Nonostante ciò, questo atroce supplizio è la manifestazione piena, totale dell'abissale Gloria di Dio, dell'amore del Padre per tutti gli uomini. Infatti la caratteristica più alta dell'amore di Dio è l'umiltà. Contemplando Gesù elevato sulla croce, tutti possiamo vedere in pienezza il mistero di Dio che in Lui si rivela. Sulla croce Gesù ha abbattuto ogni possibile muro di separazione, ha strappato il velo che separava Dio dagli uomini, proprio come accade nel tempio nell'istante stesso della sua morte (Mt 27,51). Gesù ha eliminato in se stesso l'inimicizia facendo la pace, pace con coloro che sono vicini come con coloro che sono lontani, con quelli che credono in Lui come con quelli che non credono (cfr. Ef 2,14-18).