domenica 3 gennaio 2021

"Un cuore che ascolta lev shomea" - n. 9/2020-2021

 "Un cuore che ascolta - lev shomea"

"Concedi al tuo servo un cuore docile,
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)



Traccia di riflessione sul Vangelo
a cura di Santino Coppolino

II DOMENICA DOPO NATALE

Vangelo:



«Dio nessuno lo ha mai visto!». Non abbiamo di Dio immagine alcuna e nemmeno possiamo farcene una (cfr. Es 20,4). Solo Gesù, l'unigenito Figlio di Dio, ci ha mostrato il Volto che neanche a Mosè era stato permesso di contemplare, ce ne ha fatto l'esegesi, ce lo ha spiegato perché non vi fossero più dubbi. Attraverso la sua Parola, la sua vita e la sua morte, tutti possiamo finalmente contemplare il volto di quel Dio (Sal 26,8-9) da sempre cercato, e che Gesù ci ha mostrato essere un Padre d'amore infinito. La Gloria di Dio, prima inaccessibile, s'è resa visibile, ha piantato la sua tenda in mezzo a noi e in noi, ha assunto la nostra fragile carne, il nostro limite e ha preso nome e volto: Gesù di Nazareth. All'apostolo Filippo, che gli domanda di mostrare il Padre, Gesù indicherà se stesso come vera ed unica immagine del 'Deus Absconditus'. Lasciamo, perciò, ogni immagine di Dio che non trovi riscontro nella persona di Gesù. «Quel Gesù che con i segni e la Parola si è manifestato a noi nel Vangelo, ci narra quel Dio che nessuno ha mai visto, Dio stesso che diventa carne per dimorare fra di noi» (cit.)