Fraternità Carmelitana
di Pozzo di Gotto (ME)
Preghiera dei Fedeli
XXXIV Domenica Tempo Ordinario – Anno A
Solennità di Cristo Re
22 novembre 2020
Colui che presiede
Fratelli e sorelle, nell’incarnazione del Figlio il mistero di Dio si è reso visibile a noi come volontà di amore, interessato a riscattare ogni creatura umana, guardata e amata come un figlio. Di fronte al Figlio crocifisso, nostro fratello e nostro Signore, innalziamo a Lui le nostre preghiere ed insieme diciamo:
R/ Venga il tuo regno, Signore
Lettore
- Fa’ crescere, o Signore, in tutta la Chiesa la piena consapevolezza che il culto che tu gradisci è l’amore dell’altro, che va accolto e custodito come un fratello e come una sorella. Fa’ che essa possa dismettere il suo volto clericale per presentarsi come Chiesa sinodale, capace di inclusione verso tutti i diversi. Preghiamo.
- Tu; Signore, regni glorioso dall’alto della croce. La tua potenza di amore investa tutti i popoli, tutte le fedi, tutte le culture: fa’ che il mondo intero possa aprirsi all’esperienza di una vera fraternità conviviale, dove ognuno è ben disposto ad accogliere ed apprezzare la diversità dell’altro. Preghiamo.
- Ti preghiamo e ti affidiamo, Signore, il cammino di unità dei popoli europei. L’esperienza della pandemia possa costituire un impulso a ridare fiato al percorso di unificazione e di aiuto reciproco. Preghiamo.
- Ti affidiamo, Signore questa nostra città e coloro che sono stati chiamati al governo di essa. Ti ringraziamo dei tanti fratelli e delle tante sorelle, venuti da altri paesi e che da vario tempo dimorano in mezzo a noi, lavorando nei campi o servendo i nostri malati e i nostri anziani. Dona a tutti noi la sapienza necessaria per costruire il tuo Regno sia all’interno delle nostre case, sia nel territorio a noi affidato. Preghiamo.
- “Alla sera della vita saremo giudicati sull’amore”. Ti affidiamo, o Signore, nel silenzio della nostra preghiera i nostri parenti e amici defunti e le vittime del coronavirus [pausa di silenzio]; ti affidiamo anche coloro che muoiono di fame, nella miseria e abbandonati sulle strade: accogli tutti alla tavola del tuo Regno. Preghiamo.
Colui che presiede
Signore Gesù, nostro Fratello e Pastore, rendici uomini e donne amanti della giustizia e solidali con i fratelli e le sorelle più piccoli, affinché sia resa testimonianza al tuo Regno di amore e di pace, che Tu hai inaugurato con l’annuncio del tuo Vangelo e con il dono della tua vita, ora e sempre, nei secoli dei secoli. AMEN.