martedì 1 settembre 2020

1 SETTEMBRE - GIORNATA MONDIALE DELLA CUSTODIA DEL CREATO - ECO-LOVERS di Giuliana Martirani

1 SETTEMBRE - GIORNATA MONDIALE DELLA CUSTODIA DEL  CREATO
PROPOSTE DI APPROFONDIMENTO
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ECO-LOVERS 
di Giuliana Martirani *


Con ECO-LOVERS, scritto durante il periodo di quarantena, l’Autrice già nel sottotitolo indica il motivo del libro: un Green Deal mondiale accompagnato dalle indicazioni della "Laudato sì" per un nuovo inizio politico ed economico. Dopo aver illustrato nella I Parte, "La Terra è l’Eden", la intrinseca bontà della creazione, ne analizza nella II Parte il grido della umanità a causa di guerre, fame, migrazioni, causate da un Nord del mondo che non sembra voler ascoltare quel grido. Nella III Parte, "Da questi fatti capirai", passa in rassegna le odierne catastrofi ecologiche, in particolare soffermandosi sulla attuale pandemia. Nella IV Parte vengono indicati percorsi spirituali, culturali, educativi, politici e economici per passare da Homo Sapiens a Homo Amans con processi "più lenti, più profondi e più teneri". Il libro è ampiamente corredato di dati, cartine ed è accompagnato dalla "Laudato sì" di Papa Francesco.



GLI ULTIMI SETTE GIORNI DELLA STORIA
In principio Dio creò il cielo e la terra. Dopo parecchi milioni di anni, l'uomo si fece coraggio e decise di assumersi il comando del mondo e del futuro. Allora cominciarono gli ultimi sette giorni della storia.

PRIMO GIORNO
Nel mattino del primo giorno, l'uomo decise di essere libero, bello e felice. Decise di non essere più a immagine di un Dio ma di essere semplicemente uomo. Dovendo tuttavia credere in qualcosa, credette nella libertà e felicità, nella borsa valori e nel progresso, nella pianificazione e sviluppo e specialmente nella Sicurezza Nazionale e Internazionale. Sì la sicurezza era la base. Lanciò satelliti di investigazione e preparò missili carichi di bombe atomiche.
E fu sera e fu mattina: primo giorno.

SECONDO GIORNO
Nel secondo giorno degli ultimi tempi, morirono i pesci dei fiumi inquinati dagli scarichi industriali; morirono i pesci del mare per gli scoli delle grandi petroliere e per il deposito di rifiuti contaminanti nel fondo degli oceani: i depositi erano radioattivi; morirono gli uccelli del cielo impregnati di gas velenosi - inversione di clima - morirono gli animali che attraversavano incauti le grandi autostrade, avvelenati dagli scarichi plumbei del traffico infernale. Ma morirono anche i cagnolini di lusso per eccesso di colorante che arrossava le salsicce.
E fu sera e fu mattino: secondo giorno

TERZO GIORNO
Nel terzo giorno seccò l'erba dei prati, le foglie sugli alberi, il muschio sulle rocce e i fiori nei giardini. Poichè l'uomo aveva deciso di controllare le stagioni e conformarle ad una pianificazione ben precisa. Ci fu però un piccolo errore nel computer della pioggia e, finchè non fu scoperto il difetto, le sorgenti seccarono e le barche che veleggiavano festive sui fiumi si arenarono nei letti rinsecchiti.
E fu sera e fu mattino: terzo giorno.

QUARTO GIORNO
Nel quarto giorno morirono 4 dei 5 miliardi di uomini: alcuni contaminati da virus coltivati in provette scientifiche, altri per la dimenticanza imperdonabile di chiudere i depositi battereologici, preparati per la guerra successiva; altri ancora morirono di fame poichè alcuni mercanti avevano deciso di chiudere i depositi per far aumentare il prezzo del grano. E gli uomini, costernati da tutta quella morte maledissero Dio: se Egli era buono, perchè permetteva tanti mali?
E fu sera e fu mattino: quarto giorno.

QUINTO GIORNO
Nel quinto giorno gli uomini decisero di azionare il pulsante rosso della bomba atomica, poichè si sentivano minacciati. Il fuoco avvolse il pianeta, le montagne fumarono, i mari evaporarono. Nelle città gli scheletri di cemento armato diventarono neri, lanciando fumo dalle orbite aperte. E gli angeli del cielo assistettero spaventati nel vedere il pianeta azzurro prendere il colore del fuoco, e coprirsi di un marrone sporco e infine rimanere color cenere. Essi interruppero i loro canti per dieci minuti.
E fu sera e fu mattino: quinto giorno.

SESTO GIORNO
Nel sesto giorno si spense la luce: polvere e cenere coprirono il sole la luna e le stelle. L'ultimo scarafaggio che si era rifugiato in un nascondiglio anti-atomico, morì per eccesso di calore.
E fu sera e fu mattino: sesto giorno.

SETTIMO GIORNO
Nel settimo giorno c'era pace, finalmente! La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano l'abisso e lo spirito dell'uomo, il fantasma dell'uomo, aleggiava sulle cose.
Ma nel mondo dell'inferno si commentava la storia affascinante dell'uomo che aveva preso il comando del mondo e risate sguaiate echeggiarono fino ai cori degli angeli.
Nulla impedisce che l'uomo vada fino ai limiti delle sue possibilità, ma resta ancora una speranza: che il mondo, e con esso il suo futuro, sia nelle mani di un ALTRO. (Jorg Zink)


(da: G.Martirani, ECOLOVERS.Atlante Eco-spirituale, Il mio libro Kataweb, 2020)


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GIULIANA MARTIRANI , nata a Napoli meridionalista, docente universitaria di geografia politica ed economica e di politica dell' ambiente, fa parte del direttivo dell'International Peace Research Association (IPRA), è membro di Pax Christi, del MIR, e collabora con numerose altre esperienze pacifiste, ecologiste, della solidarietà, nonviolente.
Ha insegnato alla Ottawa University (Canada) ed e' stata direttrice del Corso di Educazione alla Pace, dell'International Peace Research Association (Ipra) all'Interuniversity Centre, Universita' di Dubrovnik, Jugoslavia. E' stata delegata ufficiale alle Conferenze Onu sulla criminalita' organizzata transnazionale (1994) e alla IV Conferenza mondiale delle Nazioni Unite sulla donna (Pechino, settembre 1995). E' esperta per il V Programma Quadro della Commissione Europea relativamente agli "Aspetti socio-economici dello sviluppo sostenibile in ordine a cambiamenti globali, clima e biodiversita'". ...


L'ultima opera di Giuliana Martirani:
- ECO-LOVERS. Atlante Eco-spirituale.
Dalla pandemia a un Green Deal Universale con la “Laudato sì”


Tra le altre opere di Giuliana Martirani:
La geografia come educazione allo sviluppo e alla pace, Dehoniane;
A scuola dai poveri, Cittadella, Assisi;
La geografia della pace, Edizioni Gruppo Abele, Torino;
Sviluppo, ambiente, pace, Emi, Bologna 1988;
Gea. Un pianeta da amare, Edizioni Gruppo Abele, Torino 1989;
Progetto Terra, Emi, Bologna 1989;
Facciamo pace? Lavori di gruppo e progetti nonviolenti per lo sviluppo, l'ambiente, la pace, Qualevita,1992;
Giona, Qualevita, 1994;
Facciamo politica!, Qualevita, 1995; (con Carola Fluto, Vittoria Primack),
Miriam. Un sogno di pace, giustizia e salvaguardia del creato,
La Meridiana, Molfetta 1995;
Maria Romero. Contempl-attiva al servizio degli ultimi, Paoline, 2002;
La civilta' della tenerezza. Nuovi stili di vita per il terzo millennio, Paoline, 1997;
Il drago e l'agnello. Dal mercato globale alla giustizia universale, Paoline, 2001; (con Antonio Bello), Fotografie del futuro. Le beatitudini come stile di vita, Paoline, 2003;
AA. VV., Pace! Voci a confronto sulla Lettera enciclica Pacem in terris di Giovanni XXIII, Paoline, 2003; (con Antonio Moroni, P. Francesco Ghetti),
Acqua e aria per la vita, Istituto Rezzara, 2004;
La danza della pace. Dalla competizione alla cooperazione, Paoline, 2004;
Viandante maestoso. La via della bellezza, Paoline, 2006;
Rompere gli ormeggi. Perché nessuno al Sud sia senza speranza
Giuliana Martirani, Raffaele Nogaro, Sergio Tanzarella, Il Pozzo di Giacobbe, 2010;
Porte Aperte: Atlante delle Migrazioni, Senza Confini, 2017;
Poetando Dio ed io: Salmi per i nostri giorni, 2017