sabato 20 giugno 2020

Un’antica preghiera alla Madonna

Un’antica preghiera alla Madonna

C’è un’antica preghiera, recitata in passato in tempi difficili dai cristiani, alla quale ancora oggi popoli di diverse lingue e provenienze ricorrono per invocare la poderosa intercessione di Maria.


Fr. GIORGIO MARIA VIGNA, ofm Biblista 
"Questa preghiera, che noi conosciamo in italiano e anche in altre lingue, in realtà è una traduzione da una preghiera antica latina che risale all’800-900, quindi medievale. Ma è stato scoperto che questa versione latina ha alle spalle un’altra versione greca che risale al terzo secolo, intorno al 250. In Egitto è stato ritrovato un frammento di papiro risalente al terzo secolo con questa preghiera recitata in passato dai cristiani oggetto di persecuzioni." 

"A metà del terzo secolo, nel 250-260, era in atto una terribile persecuzione contro i cristiani ad opera dell’imperatore Decio, e questa persecuzione aveva colpito un po’ tutto l’impero, ma soprattutto la parte nord dell’Africa, e in modo particolare l’Egitto: i cristiani erano sottoposti ad una persecuzione sistematica e studiata. In quel contesto sociale, politico ed ecclesiale, la coscienza del popolo cristiano aveva pensato bene di rivolgersi a Maria, alla misericordia di Maria." La preghiera racchiude in sé un dogma mariano: Maria è infatti invocata dalla gente con il titolo di Theotókos, che in greco significa “Madre di Dio”. 

“Santa Madre di Dio”: questa espressione noi la incontriamo appunto già in questa preghiera antica del terzo secolo, e quello che è molto bello è che questa preghiera non viene dalla liturgia, ma dalla coscienza del popolo, dall’uso del popolo. Poi, più tardi, è entrata nella liturgia ma è la consapevolezza, il senso della fede del popolo che ha prodotto questa preghiera, utilizzando per Maria l’espressione “Madre di Dio”. Non solo: questa preghiera è della metà - più o meno - del terzo secolo, ma prima ancora di questa preghiera l’espressione “Madre di Dio” si trova in altri scritti cristiani proprio dell’Egitto." È stato sul Calvario, dalla cima della Croce, che Gesù ha dato all’umanità Maria come Madre. Per questo si ricorre alla sua poderosa protezione in ogni momento, anche in situazioni di pericolo. 

"In questi tempi abbiamo conosciuto questo Coronavirus, che ha colpito più di un milione di persone e ha fatto centinaia di migliaia di morti…e non è finita. Questa malattia, oltre ad avere procurato danni fisici a tante persone facendole morire o mettendole in difficoltà - anche permanente - di vita, ha portato anche una sorta di ferita nell’umanità, nella gestione della vita quotidiana di ciascuno. E ancora una volta credo che Maria madre di Dio possa aiutarci, e quindi credo che bussare alla sua porta sia un buon sistema per trovare rifugio, e rifugio sicuro." 



L’antica preghiera recita: 

Ricorriamo alla tua protezione, 
Santa Madre di Dio. 
Non ignorare le nostre suppliche 
o le nostre necessità, 
ma liberaci sempre da ogni pericolo, 
o vergine gloriosa e benedetta.
(fonte: Christian Media Center)