sabato 28 dicembre 2019

NATALE 2019 - P. Alex Zanotelli: Il mondo va verso la catastrofe e noi dobbiamo reagire e ribellarci, perche vinca la vita!!

NATALE 2019 - P. Alex Zanotelli:  
Il mondo va verso la catastrofe 
e noi dobbiamo reagire e ribellarci,
perchè vinca la vita!! 


P. Alex Zanotelli ha celebrato la Santa Messa di Natle nella Stazione di Napoli, passaggio e riparo di molti poveri.





Ecco il messaggio di p. Alex:
Per noi che crediamo è la Parola che ha preso carne sul volto di questo bambino, auguro a tutti davvero un santo Natale non quello del consumismo. Ormai il Natale è diventato la più grande festa del consumismo mondiale del mercato mondiale, non è questo lo spirito di Gesù, per questo noi abbiamo scelto di celebrare l'Eucarestia qui non in una chiesa, ma alla stazione, punto di passaggio per tanta gente, punto di ritrovo per tantissimi immigrati,  punto di ritrovo per tantissimi senza fissa dimora, e quindi è importante, Gesù nasce povero, importante celebrare con i poveri, celebriamo quest'anno in un momento particolarmente difficile della storia ...

Primo problema: la minaccia nucleare. 
Trump ha appena destinato 738 miliardi di euro alle armi, di cui 38 miliardi soltanto per la nuova corsa ad armare lo spazio, ormai la guerra si fa dall'alto e la minaccia nucleare diventa sempre più una realtà.  Papa Francesco è stato durissimo in Giappone ha detto due cose molto semplici,  che non soltanto l'uso ma il possesso di una bomba atomica è criminale e pensare di proteggerci con le armi nucleari è immorale.  Sarebbe ora che anche le chiese anche la Chiesa italiana avesse il coraggio di ripeterlo questo noi, che aspettiamo adesso in Italia, o il prossimo anno le nuove, almeno 70 bombe nucleari  ...  che sono veramente ancora più micidiale della bomba di Hiroshima e Nagasaki, abbiamo accettato come Italia l'arrivo dei missili quelli che avevamo a Comiso nucleari,  quindi Davvero è assurdo quei soldi dobbiamo incominciare a reagire perché rischiamo l'inverno nucleari e d'altra parte rischiamo l'altro inverno quello ecologico.

Secondo problema: la minaccia ecologica 
Se si va avanti così ed  entro il 2030 o prendiamo decisioni serie o non c'è nulla da fare, la paura degli scienziati è che si inneschino meccanismi nell'atmosfera talmente gravi da cui non si può più tornare indietro per cui diventerà inevitabile la catastrofe e la catastrofe ci sta attendendo ...  

Ecco celebriamo il Natale in queste circostanze storiche gravissime, è il momento in cui riflettere, siamo impazziti, per me davvero siamo fuori dei gangheri retti, da governi in buona parte sovranisti. Penso a un Tramp negli USA,  penso a un Bolsonaro in Brasile, il governo di estrema destra in Australia, penso all 'Europa e a tutto il populismo che c'è, che anche in Italia è così forte ed è davvero un grosso pericolo e sappiamo dov'è questo sovranismo ci porterà.
Per cui dobbiamo tutti incominciare a pensare e a reagire, ci sono tanti movimenti positivi in giro, dai "Fridays For Future"  alle "Sardine", dobbiamo incominciare tutti ad esporci, a scendere in piazza dire che noi non possiamo accettare,  questo bimbo che nasce e per me il segno davvero di un Dio che ci ha regalato questo bimbo straordinario,  ogni bimbo che nasce, dice un grande poeta, è segno che Dio non sia ancora stancato dell'uomo.

E allora se Lui, che ci ha creati, non si è ancora stancato di noi noi, non possiamo stancarci.
Dobbiamo trovare forza in questa vita nuova che ci dà, per impegnarci perché vinca la vita, con questo è il mio augurio di un buon Natale e di un sereno anno nuovo

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