domenica 18 agosto 2019

"Un cuore che ascolta - lev shomea" - n. 41/2018-2019 (C) di Santino Coppolino

"Un cuore che ascolta - lev shomea"
Concedi al tuo servo un cuore docile,
perché sappia rendere giustizia al tuo popolo
e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)

Traccia di riflessione
sul Vangelo della domenica
di Santino Coppolino


Vangelo:  
Lc 12,49-53 



Non il fuoco della Geenna, quello profetizzato dal Battista, che arde in eterno i nemici di Dio, bensì quello della Pentecoste, lo Spirito di Dio, fiamma d'Amore che tutti i cuori vuole avvolgere. E' questo il fuoco che Gesù è venuto a gettare sulla terra, il giudizio del Padre che si è rivelato nel mistero pasquale di Gesù, il Roveto Ardente che lo conduce ad attraversare l'acqua del battesimo (3,21-22), la totale assunzione della nostra umanità, condividendola fin nella morte. "Gesù deve attraversare le acque e il fuoco per compiere l'amore del Padre. Egli è venuto a visitarci nel nostro dolore, in ogni nostra angoscia, perché noi ne fossimo liberi e avessimo il suo Shalom" (cit.). Ma la sua Pace passa necessariamente attraverso la divisione, non è data a buon mercato, bensì a caro prezzo, a prezzo della sua stessa vita. L'Eucaristia, Sacramento Santo e vivente dell'amore di Dio, ci unisce al mistero di Gesù ed esige da noi divisioni e strappi da una vita senza senso, una vita di peccato, un'esistenza inutile e dannosa - per noi e per i nostri fratelli - perché rivolta agli idoli. E' di fondamentale importanza, perciò, che facciamo morire l'uomo vecchio, perché possa rinascere quello nuovo, fatto ad immagine del Signore Gesù. E' questo il costo della libertà e della vita nuova.