Enzo Bianchi:
"Democrazia in pericolo.
E' il tempo della responsabilità"
Un forte richiamo a "riappropriarsi dell'umanesimo" esercitando la responsabilità del cittadino e del cristiano viene oggi da un attento osservatore del nostro tempo. "Dove stiamo andando?" ci chiediamo mentre da cittadini siamo "profondamente inquieti per i sovranismi e il rancore sollecitato da chi sta al governo" e da cristiani sconcertati per "le contrapposizioni e gli attacchi al papa". E a chi ripete il ritornello di un presunto attacco ai cattolici Bianchi risponde: "Nessuno dal di fuori può far del male ai cristiani. I cristiani si fanno del male da loro stessi, mentre risuona l'imperativo della responsabilità". A cosa puntare? "Non bastano i singoli che fanno riferimento a Gesù: ci vogliono comunità aperte e a servizio di tutti gli uomini".
(Si ringrazia don Nandino Capovilla)
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