domenica 13 gennaio 2019

"Un cuore che ascolta - lev shomea" - n. 10/2018-2019 (C) di Santino Coppolino

"Un cuore che ascolta - lev shomea"
Concedi al tuo servo un cuore docile, perché sappia rendere giustizia al tuo popolo e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)



Traccia di riflessione
sul Vangelo della domenica
di Santino Coppolino


Vangelo: 
Lc 3,15-16.21-22 


<<Oh se tu squarciassi i cieli e scendessi!>> (Is 63,19). Il grido del profeta per la prolungata assenza di Dio dal cuore del suo popolo, viene esaudito. Adesso, attraverso l'immersione del Figlio Amato nella nostra storia di fallimento e di morte, i cieli serrati dopo il peccato di Adamo, si aprono per mai più rinchiudersi e il Signore dell'universo pianta definitivamente la sua tenda in mezzo a noi. Nel suo battesimo, Gesù fa propria la storia di peccato dell'umanità, scende in fondo alle acque della morte e del male dell'uomo senza però rimanerne prigioniero, ma risorgendo per donare a tutti la misericordia e il perdono del Padre. <<Su di lui riposa la colomba di Noè, che annuncia la salvezza per una umanità riemersa dal caos>>(cit.). E' la colomba dello Spirito di Dio che, con e in Gesù, inizia la creazione dell'Uomo Nuovo, è lo <<Spirito di conoscenza e di timore del Signore>> profetizzato da Isaia (11,2) lo Spirito che ridona vita alle nostre ossa inaridite (Ez 37), il Soffio del Padre nel giorno di Pentecoste (At 2,3) che fa di noi creature nuove, figli nel Figlio e perciò capaci di amare così come siamo da Lui amati.