Omelia p. Alberto Neglia
- II domenica Tempo Ordinario (C) -
20/01/2019
Fraternità Carmelitana
di Barcellona Pozzo di Gotto
La liturgia in questa domenica ... continua lo stile del Natale, a Natale abbiamo detto è Dio che si manifesta all'umanità... nella semplicità, nell'umiltà, nella piccolezza, nella fragilità ...il Dio che viene ha bisogno di tutto, di essere accolto, di avere un cuore accogliente, non un cuore di pietra ... nell'Epifania si manifesta a tutti gli uomini, anche ai lontani che non fanno parte del popolo eletto ... continua a manifestarsi in Gesù ... è venuto a cercare tutti il Signore Gesù, non solo i giusti, ma tutta l'umanità perché siamo tutti figli di Dio amati, ci siamo allontanati, però Dio ci viene a cercare attraverso Cristo Gesù che si fa nostro fratello e sposa la nostra fragilità, la nostra miseria, la nostra debolezza. ... Gesù ancora manifesta il suo amore, la sua attenzione per questa umanità attraverso questo episodio che a livello teologico ha un valore molto importante. Gesù a Cana di Galilea viene chiamato ... Non viene detto chi sono gli sposi ... perché si vuole raccontare il mistero di Dio che ha sposato questa umanità ... e la cerca sempre, anche se è una sposa infedele ... La sposa è questa umanità che si trova radunata e c'è anche Maria ... Lei è capace di ascoltare ... anche Gesù è chiamato, è il Padre che lo chiama e lo invia perché rinnovi questo rapporto d'amore con tutta l'umanità peccatrice ... Maria ha il coraggio di dire "non hanno più vino" ... il vino nella Bibbia sta ad indicare la gioia, l'amore ... in un rapporto se manca l'amore manca tutto! ...
Anche oggi Maria stando in mezzo a noi dice "non hanno più vino", è vero, facilmente viene a mancare l'amore ... l'amore costa ... amare veramente nella pura gratuità ... ci costa ... dobbiamo stare molto attenti, io penso alla nostra Europa, alla nostra Italia, che si dice cristiana, ma dov'è il vino? dov'è il Vangelo? forse si fanno tante manifestazioni, si mostra anche il Vangelo con arroganza, ma dov'è il Vangelo quando si alzano muri, si chiudono porti, si dice che deve marcire in carcere? Gesù è venuto non per far marcire le persone, ma per dare dignità ... Gesù si è messo accanto ai peccatori per dare speranza per aiutare a ritrovare il senso della vita.
Allora come credenti davvero dobbiamo recuperare il Vangelo, dobbiamo come Maria ritornare ad ascoltare il Vangelo di Gesù e lasciare che la nostra vita sia animata dal respiro, dal Vangelo, dall'umanità di Gesù ... e il Vangelo deve animare il nostro comportamento quotidiano ...
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