giovedì 12 luglio 2018

Omelia p. Alberto Neglia (VIDEO) - XIV Domenica del Tempo Ordinario (B) - 08/07/2018



Omelia p. Alberto Neglia

- XIV Domenica  del Tempo Ordinario (B) -
08/07/2018


Fraternità Carmelitana
di Barcellona Pozzo di Gotto


... Il Vangelo è il lieto annuncio, Gesù con il Vangelo ci racconta se stesso, ci propone il suo vissuto, in modo che noi, riascoltandolo e facendolo diventare nostro, possiamo poi diventare noi il vangelo vivente, lieto annunzio per i fratelli; questo è lo scopo per cui leggiamo il Vangelo, non è per farci una cultura, è per assimilare il vissuto di Gesù, per accoglierlo nel nostro cuore in modo che tutta la nostra vita e ciò che facciamo, l'operare nostro diventa racconto della bontà di Dio e del lieto annuncio di Dio; questo è il ruolo, il compito che abbiamo come credenti. ...

La gloria di Dio è l'amore di Dio che lascia il segno, incisivo, quando si parla di gloria nella Bibbia bisogna intendere sempre l'amore di Dio, l'amore appassionato di Dio, è un amore talmente forte che dove passa lascia il segno... Anche noi dobbiamo lasciarci aprire gli occhi perché facilmente non comprendiamo da dove passa l'amore di Dio e la voce di Dio che ci interpella, anche oggi, passa sempre attraverso la debolezza del Figlio... Dobbiamo stare vigilanti e attenti perché facilmente ci creiamo una religione secondo i nostri sguardi... mettiamo un vestito a Gesù come ci aggrada, questo è avvenuto sempre attraverso i secoli. Dobbiamo tornare a guardare Gesù dei Vangeli, che si è fatto umano, si è fatto debolissimo ed ha manifestato la tenerezza, la passione, l'amore di Dio attraverso la debolezza fino a morirci in croce. ...

L'adorazione la dobbiamo fare, dobbiamo pregare, però la preghiera non è autoesaltazione, non è imporre a Dio il nostro progetto, ma mettersi in ascolto in silenzio, aprire il cuore perché Dio ci possa cambiare il cuore nella preghiera ... se preghiamo davvero il Signore ci cambia il cuore e ci fa comprendere e accogliere il Gesù dei Vangeli ...
Allora, o cresciamo come figli di Dio e quindi come una sola famiglia e ci accogliamo e ci aiutiamo reciprocamente ... altrimenti stiamo bluffando. Dobbiamo stare molto attenti e vigilanti, perché quello che è capitato ai contemporanei di Gesù nella sua patria, può capitare anche a noi ...


Guarda il video