Omelia di p. Aurelio Antista
- Ascensione del Signore (B) -
13.05.2018
Fraternità Carmelitana
di Barcellona Pozzo di Gotto
… Vogliamo chiedere al Signore, in questo giorno in cui Lui si innalza in alto, che insegni anche a noi ad alzare lo sguardo per poter guardare la nostra realtà, la nostra vita quotidiana, la nostra storia a guardarla dall'alto così come Lui la guarda.
Sappiamo tutti che lo sguardo dall'alto ci consente di avere un orizzonte più vasto, ci consente di vedere le cose con uno sguardo d'insieme, ci consente in questo modo di andare aldilà delle nostre piccole diatribe, delle nostre meschinità che sperimentiamo ogni giorno, dei nostri litigi, delle nostre separazioni, dei nostri odi, dei nostri rancori; tante volte ci lasciamo prendere dal nostro io e dal nostro tornaconto… e dimentichiamo di guardare l'insieme della vita, la globalità dell'esistenza, la globalità del senso che ha la nostra vita… il Signore affida a tutti noi il valore sommo della pace, della concordia, della fraternità, della giustizia, del rispetto degli altri …
Sappiamo tutti che lo sguardo dall'alto ci consente di avere un orizzonte più vasto, ci consente di vedere le cose con uno sguardo d'insieme, ci consente in questo modo di andare aldilà delle nostre piccole diatribe, delle nostre meschinità che sperimentiamo ogni giorno, dei nostri litigi, delle nostre separazioni, dei nostri odi, dei nostri rancori; tante volte ci lasciamo prendere dal nostro io e dal nostro tornaconto… e dimentichiamo di guardare l'insieme della vita, la globalità dell'esistenza, la globalità del senso che ha la nostra vita… il Signore affida a tutti noi il valore sommo della pace, della concordia, della fraternità, della giustizia, del rispetto degli altri …
Il Signore che si innalza innalzi anche la nostra vita, il nostro sguardo, il nostro cuore e lo pacifichi, lo renda un cuore di carne capace di compassione, di solidarietà, di benevolenza gli uni verso gli altri perché siamo tutti in cammino verso la Patria… in cui Lui ci ha preceduto e ci attende tutti per essere partecipi della sua gloria e della sua vittoria sulla morte e su ogni divisione.
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