sabato 20 gennaio 2018

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani – 18-25 gennaio 2018 - Terzo giorno

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 
– 18-25 gennaio 2018 - 

Si celebra dal 18 al 25 gennaio la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. “Potente è la tua mano, Signore (Es 15,6)” è il tema di quest’anno. Per redigere il sussidio che accompagna il cammino, a cura della Società Biblica, sono state scelte le chiese dei Caraibi.

La Presentazione del fascicolo italiano porta le firme di monsignor Ambrogio Spreafico, Presidente della Commissione Episcopale per l’Ecumenismo e il Dialogo della CEI, del Pastore Luca Maria Negro, Presidente Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e del Metropolita Gennadios, Arcivescovo Ortodosso d’Italia e Malta ed Esarca per l’Europa Meridionale.

“Siamo in un mondo difficile – vi si legge – , dove la violenza delle guerre, del terrorismo, della criminalità, la violenza e l’ingiustizia nei confronti dei poveri segnano la vita di tanti. Non si può rimanere indifferenti, come se l’abisso del male non toccasse le nostre comunità. Soprattutto nelle nostre chiese dell’Europa occorre risvegliare la coscienza della forza del male e mettersi in ascolto del grido dei poveri e anche del grido di dolore della nostra madre terra, violentata e inquinata dagli interessi di pochi”.

Il testo del sussidio è disponibile sul sito dell’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.

LETTURE BIBLICHE E COMMENTO
PER OGNI GIORNO DELLA SETTIMANA

Terzo giorno

Il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo
Esodo 3, 4-10 Dio libera gli oppressi
Salmo 24 [23], 1-6 Signore noi siamo coloro che cercano il tuo volto
1 Corinzi 6, 9-20 Rendete quindi gloria a Dio col vostro stesso corpo
Matteo 18, 1-7 Guai a quelli che provocano scandali


Molte chiese nei Caraibi condividono la preoccupazione per la realtà della pornografia, soprattutto via internet. La pornografia ha conseguenze distruttive per la dignità umana, particolarmente per gli adolescenti e i giovani. Come la schiavitù, distrugge gli esseri umani nell’intimo, intrappola chi ne sviluppa dipendenza e danneggia le relazioni d’amore integrale.

Commento

Il Libro dell’Esodo mostra l’amore di Dio verso il popolo nelle strettezze umane. Il rivelarsi di Dio a Mosè nel roveto ardente è una potente dichiarazione della sua volontà di liberare il suo popolo. Dio ha visto la loro miseria, ha ascoltato il loro grido e viene a salvarli. Dio ascolta anche ora il grido di coloro che sono soggetti a schiavitù oggi e vuole liberarli. Mentre la sessualità è un dono di Dio per le relazioni umane e un’espressione di intimità, il suo cattivo uso attraverso la pornografia, rende schiavi e svilisce sia coloro che la producono che coloro che la consumano. Dio non è insensibile alla sofferenza degli sfruttati, e allo stesso modo i cristiani sono chiamati a farsene carico.

L’apostolo Paolo scrive che siamo chiamati a dare gloria a Dio nel nostro corpo, che significa che ogni aspetto della nostra vita, comprese le nostre relazioni, possono e devono essere un’offerta gradita a Dio. I cristiani devono lavorare insieme per una società che elevi la dignità umana e che non ponga alcun ostacolo davanti ai piccoli di Dio, ma piuttosto li renda capaci di vivere in quella libertà che Dio vuole per loro.

Preghiera

Per la tua grazia celeste o Dio,
ricostituisci la nostra mente e il nostro corpo,
crea in noi un cuore puro e una mente limpida
affinché possiamo dare lode al tuo nome.
Fa’ che le chiese possano raggiungere l’unità nel proposito
di santificazione del tuo popolo, 
attraverso Gesù Cristo
Che vive e regna con te
nell’unità dello Spirito Santo,
nei secoli dei secoli.
Amen.

Inno The Right Hand of God (La mano di Dio)

La mano di Dio
risana la terra;
essa guarisce i corpi, le menti e i cuori feriti.
Con tocco potente e indicibile amore
siamo guariti
dalla mano di Dio.