Omelia p. Alberto Neglia
Domenica delle Palme - anno C
20 marzo 2016
Fraternità Carmelitana
di Barcellona Pozzo di Gotto
Abbiamo ascoltato il racconto della Passione del Signore Gesù, il mistero della sua vita consegnata per amore. Questo mistero noi lo rivivremo in questa settimana che è chiamata la Settimana Santa, settimana madre di tutte le settimane da cui scaturisce tutto il mistero della vita, tutta la nostra liturgia...
Vorrei solo sottolineare qualche parola che Gesù ha detto durante questo mistero della sua passione perché ci rimanga nel cuore e ci accompagni...
Nell'orto degli ulivi... "Dormite? svegliatevi, pregate per non entrare in tentazione" credo che questo invito di Gesù lo dobbiamo tenere presente... dobbiamo stare attenti a stare con gli occhi aperti, a non essere addormentati in questa storia, in questo nostro mondo... a volte si può stare nella vita con gli occhi chiusi, indifferenti, preoccupati solo delle nostre piccole cose... credo che davvero siamo invitati a stare con gli occhi aperti perché in questa storia nostra ci sono tanti altri poveri cristi che stanno soffrendo...
Gesù nel cenacolo prende il pane lo spezza, lo consegna, simbolo della sua vita donata e poi dice "Fate questo in memoria di me" ... cosa dobbiamo fare in memoria di Gesù? ... ricordiamo veramente Lui e lo rendiamo presente nel momento in cui nella vita diventiamo capaci di spezzare la nostra vita e, con occhi aperti, saperla offrire agli altri ... perché ogni uomo abbia una vita dignitosa...
Gesù dalla croce, prima di consegnare il suo Spirito dice: "Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno". Portiamocelo nel cuore quest'atteggiamento di Gesù... chiediamo a Lui che ci dia la gioia di saper porre gesti di amore, di perdono, di saper far dono all'altro di un sorriso, di un gesto di bontà, anche se ci ha fatto dei torti...
Vorrei solo sottolineare qualche parola che Gesù ha detto durante questo mistero della sua passione perché ci rimanga nel cuore e ci accompagni...
Nell'orto degli ulivi... "Dormite? svegliatevi, pregate per non entrare in tentazione" credo che questo invito di Gesù lo dobbiamo tenere presente... dobbiamo stare attenti a stare con gli occhi aperti, a non essere addormentati in questa storia, in questo nostro mondo... a volte si può stare nella vita con gli occhi chiusi, indifferenti, preoccupati solo delle nostre piccole cose... credo che davvero siamo invitati a stare con gli occhi aperti perché in questa storia nostra ci sono tanti altri poveri cristi che stanno soffrendo...
Gesù nel cenacolo prende il pane lo spezza, lo consegna, simbolo della sua vita donata e poi dice "Fate questo in memoria di me" ... cosa dobbiamo fare in memoria di Gesù? ... ricordiamo veramente Lui e lo rendiamo presente nel momento in cui nella vita diventiamo capaci di spezzare la nostra vita e, con occhi aperti, saperla offrire agli altri ... perché ogni uomo abbia una vita dignitosa...Gesù dalla croce, prima di consegnare il suo Spirito dice: "Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno". Portiamocelo nel cuore quest'atteggiamento di Gesù... chiediamo a Lui che ci dia la gioia di saper porre gesti di amore, di perdono, di saper far dono all'altro di un sorriso, di un gesto di bontà, anche se ci ha fatto dei torti...
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