domenica 21 febbraio 2016

"Un cuore che ascolta - lev shomea" - n. 12/2015-2016 (C) di Santino Coppolino


'Un cuore che ascolta - lev shomea'
Concedi al tuo servo un cuore docile, perché sappia rendere giustizia al tuo popolo e sappia distinguere il bene dal male" (1Re 3,9)



Traccia di riflessione
sul Vangelo della domenica
di Santino Coppolino



Vangelo
: Lc 9,28-36





"Ora avvenne circa otto giorni dopo queste parole... ". L'episodio della Trasfigurazione viene situato da Luca "circa otto giorni dopo" il primo annuncio della passione, morte e resurrezione di Gesù, e ad esso è strettamente collegato. Esso ci mostra il senso vero della croce, non come termine ultimo della vita ma come mistero d'amore di Dio per l'uomo. E' l'ottavo giorno, il giorno della Resurrezione, il giorno in cui i due discepoli di Emmaus fanno esperienza del Risorto, è il giorno del Signore, il 'dies dominica' , principio e fine di tutta la Storia della Salvezza, 'fons et culmen' della vita della Chiesa. Esso è "l'oggi eterno del cielo che si apre sull'oggi terreno della Chiesa universale" (cit.) che è rappresentata sul monte da Pietro, Giacomo e Giovanni. E' il giorno in cui la comunità, nonostante ancora non comprende (9,33), contempla la Gloria del Padre nel volto trasfigurato di Gesù, venendo avvolta e adombrata, come Maria (1,35), dalla 'Nube della Shekinà', dalla 'Presenza' di un Dio che non uccide più coloro che gli si approssimano, ma li vivifica e li rende fecondi. E' il giorno di un nuovo "Shemà!", dell'ascolto del 'Figlio Amato', ascoltatore e volto perfetto del Padre, Parola d'amore compiuta e definitiva sulla storia di dolore dell'umanità.