Questo popolo cubano spalanchi la sua mente,
il suo cuore e la sua vita a Cristo, unico Salvatore e Redentore
Papa Francesco
VIAGGIO APOSTOLICO A CUBA/6
La benedizione di Holguin
e la preghiera alla Vergine della Carità del Cobre
a Santiago
21 settembre 2015
Dopo la Santa Messa di ieri nella Plaza de la Revolucion ad Holguín, Papa Francesco ha pranzato nel vescovado per poi salire sulla collina “Loma de la Cruz” per benedire la città.
La costa di Holguín, che Cristoforo Colombo dopo lo sbarco sull’isola di Cuba nel 1492 definì “il luogo più bello su cui si siano mai posati degli occhi umani”, è dominata dalla collina “Loma de la Cruz”. Dalla cima di questo promontorio, dove un frate nel 1790 piantò una croce di legno, si ammira il panorama di Holguín e di tutta l’isola di Cuba. Su questa collina, meta di pellegrinaggi e uno dei luoghi simbolo della pietà popolare cubana, Papa Francesco si è soffermato in preghiera davanti alla croce e poi ha benedetto la città:
“Que al mirar la Santa Cruz,
elevada en la cima de esta montaña,
y que ilumina la vida de las familias,
de los niños y jóvenes,
de los enfermos
y de todos los que sufren reciban
tu consuelo y tu compañía,
y se sientan invitados al seguimiento de
Tu Hijo, único camino para llegar a ti”.
“Che nel mirare la Santa Croce, innalzata sulla cima di questa montagna, e che illumina la vita delle famiglie, dei bambini e dei giovani, dei malati e di tutti quelli che soffrono – ha detto il Papa – questi ricevano la tua consolazione e la tua vicinanza e si sentano invitati a seguire tuo Figlio, unica via per arrivare a te”.
Alle parole del Papa sono seguiti i canti di un coro di bambini. Holguín, nella parte orientale dell’isola, è la terza città di Cuba per numero di abitanti (oltre 1,5 milioni) ed è capoluogo dell’omonima provincia. Il presidente Raul Castro e suo fratello Fidel sono originari di questa terra, non lontana dalla base militare navale statunitense di Guantanamo.
Nella stessa giornata Papa Francesco si spostato a Santiago e in serata si è recato insieme con i vescovi cubani, nel Santuario della Vergine della Carità del Cobre, ad una trentina di chilometri da Santiago di Cuba. Qui è conservata l’immagine di Maria col Bambino Gesù che regge il mondo. La Vergine del Cobre è stata proclamata Patrona di Cuba da Benedetto XV nel 1916 ed è venerata da tutti i cubani.
Il Papa è rimasto seduto in silenzio per alcuni minuti. Poi ha pregato ai piedi dell’immagine della Vergine della Carità del Cobre. A Maria ha affidato il futuro di Cuba e del suo popolo.
“Virgen de la Caridad del Cobre… Tu nombre y tu imagen están esculpidos
en la mente y en el corazón de todos los cubanos,
dentro y fuera de la Patria,
como signo de esperanza
y centro de comunión fraterna”.
“Vergine della Carità del Cobre, Patrona di Cuba – ha detto il Papa – sei venuta a visitare il nostro popolo e hai voluto rimanere con noi come Madre e Signora di Cuba, durante il suo cammino nella storia. Il tuo nome e la tua immagine sono scolpiti nella mente e nel cuore di tutti i cubani, dentro e fuori della patria, come segno di speranza e centro di comunione fraterna”.
Il Santo Padre ha chiesto a Maria di proteggere le famiglie, i giovani i bambini e di consolare quanti soffrono. E soprattutto ha pregato per la nazione cubana:
“¡Madre de la reconciliación!
Reúne a tu pueblo disperso por el mundo.
Haz de la nación cubana
un hogar de hermanos y hermanas
para que este pueblo abra de par en par
su mente, su corazón y su vida a Cristo,
único Salvador y Redentor”.
“Madre della Riconciliazione, raduna il tuo popolo disperso per il mondo. Fai della nazione cubana – ha detto il Santo Padre – una casa di fratelli e sorelle perché questo popolo spalanchi la sua mente, il suo cuore e la sua vita a Cristo, unico Salvatore e Redentore…”.
“Virgen de la Caridad del Cobre… Tu nombre y tu imagen están esculpidos
en la mente y en el corazón de todos los cubanos,
dentro y fuera de la Patria,
como signo de esperanza
y centro de comunión fraterna”.
“Vergine della Carità del Cobre, Patrona di Cuba – ha detto il Papa – sei venuta a visitare il nostro popolo e hai voluto rimanere con noi come Madre e Signora di Cuba, durante il suo cammino nella storia. Il tuo nome e la tua immagine sono scolpiti nella mente e nel cuore di tutti i cubani, dentro e fuori della patria, come segno di speranza e centro di comunione fraterna”.
Il Santo Padre ha chiesto a Maria di proteggere le famiglie, i giovani i bambini e di consolare quanti soffrono. E soprattutto ha pregato per la nazione cubana:
“¡Madre de la reconciliación!
Reúne a tu pueblo disperso por el mundo.
Haz de la nación cubana
un hogar de hermanos y hermanas
para que este pueblo abra de par en par
su mente, su corazón y su vida a Cristo,
único Salvador y Redentor”.
“Madre della Riconciliazione, raduna il tuo popolo disperso per il mondo. Fai della nazione cubana – ha detto il Santo Padre – una casa di fratelli e sorelle perché questo popolo spalanchi la sua mente, il suo cuore e la sua vita a Cristo, unico Salvatore e Redentore…”.
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Preghiera integrale
Preghiera integrale
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