Perchè c'è il male?
Quale la sua origine?"
di Mariano Borgognoni (VIDEO)
Relazione tenuta il 20 novembre 2014 nell'ambito del Convegno "QUANDO IL MALE CI INTERROGA" organizzato dalle COMUNITÀ MISSIONARIE DEL VANGELO in collaborazione con la PRO CIVITATE CHRISTIANA di ASSISI, 20 - 23 novembre 2014 hotel Costa Verde - Cefalù
Io ritengo, infatti, che le sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla gloria futura che dovrà essere rivelata in noi.
La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; essa infatti è stata sottomessa alla caducità - non per suo volere, ma per volere di colui che l'ha sottomessa - e nutre la speranza di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. Sappiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto; essa non è la sola, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. Poiché nella speranza noi siamo stati salvati. Ora, ciò che si spera, se visto, non è più speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe ancora sperarlo? Ma se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza. (Lettera ai Romani 8, 18-25)
E' un brano che può essere illuminato all'ombra della croce, che è anche rivelatrice dell'ombra dell'uomo, del lato oscuro dell'uomo, insomma nella storia Gesù, il Messia, riconosciuto Messia solo da un piccolo gruppo, da un piccolo resto, è messo a morte.
Da chi? In nome di chi? E' messo a morte in nome di Dio, in nome dell'impero e in nome del popolo. Quello di Gesù é stato un omicidio religioso e politico. ...
E per affrontare il problema del male bisogna sostare davanti alla croce ...
GUARDA IL VIDEO