12 novembre 2014
Alle nove, prima dell’udienza, Papa Francesco ha ricevuto, nell’auletta della stessa aula Paolo VI, i partecipanti al III Forum cattolico-musulmano. La delegazione cattolica è guidata dal cardinale Jean-Louis Tauran e quella musulmana dal principe Ghazi bin Muhammad (Giordania).
Papa Francesco, accolto al suo arrivo in piazza San Pietro dal canto festoso di “Cielito lindo”, ha dedicato la catechesi dell’udienza generale alla domanda su come «vescovi, presbiteri e diaconi» possano «continuare a coadiuvare il Signore» nel compito di pascere la Chiesa, alimentando in essa fede, speranza e testimonianza nella carità». Molti gli ammalati che a causa delle condizioni meteo incerte hanno seguito la catechesi dall’Aula Paolo VI attraverso un maxischermo.
A fine udienza il Papa si è soffermato a lungo con i pellegrini latino-americani.
La Chiesa - 13. Vescovi - Presbiteri - Diaconi
Cari fratelli e sorelle, buongiorno.
Abbiamo evidenziato nella catechesi precedente come il Signore continui a pascere il suo gregge attraverso il ministero dei vescovi, coadiuvati dai presbiteri e dai diaconi. È in loro che Gesù si rende presente, nella potenza del suo Spirito, e continua a servire la Chiesa, alimentando in essa la fede, la speranza e la testimonianza della carità. Questi ministeri costituiscono, quindi, un dono grande del Signore per ogni comunità cristiana e per la Chiesa intera, in quanto sono un segno vivo della sua presenza e del suo amore.
Oggi vogliamo domandarci: che cosa viene richiesto a questi ministri della Chiesa, perché possano vivere in modo autentico e fecondo il proprio servizio?
1. Nelle “Lettere pastorali” inviate ai suoi discepoli Timoteo e Tito, l’apostolo Paolo si sofferma con cura sulla figura dei vescovi, dei presbiteri e dei diaconi, - anche sulla figura dei fedeli, degli anziani, dei giovani. Si sofferma in una descrizione di ogni cristiano nella Chiesa, delineando per i vescovi, i presbiteri e i diaconi, ciò a cui essi sono chiamati e le prerogative che devono essere riconosciute in coloro che vengono scelti e investiti di questi ministeri. Ora, è emblematico come, insieme alle doti inerenti la fede e la vita spirituale - che non possono essere trascurate, perché sono la vita stessa -, vengano elencate alcune qualità squisitamente umane...
Cari amici, dobbiamo essere sempre grati al Signore, perché nella persona e nel ministero dei vescovi, dei sacerdoti e dei diaconi continua a guidare e a formare la sua Chiesa, facendola crescere lungo la via della santità. Allo stesso tempo, dobbiamo continuare a pregare, perché i Pastori delle nostre comunità possano essere immagine viva della comunione e dell’amore di Dio.
Guarda il video
Saluti:
...
APPELLO
Con grande trepidazione seguo le drammatiche vicende dei cristiani che in varie parti del mondo sono perseguitati e uccisi a motivo del loro credo religioso.
...
...
Guarda il video
E adesso per tutti i cristiani, perseguitati perché cristiani, vi invito a pregare il Padre Nostro.
I fedeli che partecipano a questa udienza sono in due posti: uno qui in piazza - tutti noi ci vediamo -, l’altro posto è l’aula Paolo VI dove ci sono tanti ammalati, più di duecento. E siccome il tempo era così incerto, non si sapeva se c’era il pericolo della pioggia o no, pertanto sono là al coperto e seguono l’udienza nel maxischermo. Invito a salutare con un applauso i nostri fratelli dell'Aula Paolo VI.
Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana.
...
...
Rivolgo un pensiero ai giovani, agli ammalati e agli sposi novelli. Ieri abbiamo celebrato la memoria di San Martino, Vescovo di Tours. La sua grande carità sia di esempio a voi, cari giovani, per vivere la vita come una donazione; il suo abbandono in Cristo Salvatore sostenga voi, cari ammalati, nei momenti bui della sofferenza; e il suo vigore spirituale ricordi a voi, cari sposi novelli, la centralità della fede nel cammino coniugale.
Leggi il testo integrale
Guarda il video integrale