venerdì 14 marzo 2014

"Prima l'altro" - di don Antonio Savone



Prima l'altro
Omelia di don Antonio Savone 


Venerdì I settimana di Quaresima


Ez 18,21-28
Sal 129
Mt 5,20-26

Secondo il nostro modo di vedere le cose sarebbe già una grande cosa se riuscissimo ad assaporare il ravvedimento di chi ha sbagliato. E, tuttavia, secondo il vangelo, questo non basta. Non basta restare spettatori compiaciuti di un eventuale percorso di conversione intrapreso da chi ha compiuto il male. Non basta riaccogliere chi ci ha fatto del male. La giustizia della quale il Signore ci chiede di essere amministratori si dispiega nel facilitare un tale percorso, nel renderlo possibile. Per questo Gesù chiede di creare una nuova opportunità nei confronti di chi “ha qualcosa verso di noi”. A noi il primo passo, se davvero abbiamo compreso qualcosa di quel Padre che “non ci tratta secondo i nostri peccati e non ci ripaga secondo le nostre colpe”.
“Va’ prima!”. A nulla vale il nostro salire i gradini di un altare per offrire quanto abbiamo pensato di consegnare a Dio, se prima non abbiamo deciso di varcare la soglia di qualcuno che può averci fatto del male. C’è sempre un “prima” da apprendere rispetto a quello che immediatamente ci sembrerebbe avere la precedenza. Senza questo “prima”, ogni vita religiosa è una esistenza idolatrica che nulla ha da spartire con il Dio che Gesù ci ha svelato. Si tratterebbe di un Dio opera dell’uomo il quale, pago della sua divinità, benedirebbe i nostri percorsi di allontanamento. Per il nostro Dio, invece, non serve a nulla avvicinarci a lui se prendiamo le distanze dal fratello. Non basta trovarsi ai piedi di un altare e lontani dal cuore dell’altro.
...

Leggi tutto: Prima l'altro