lunedì 20 gennaio 2014

Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani - TERZO GIORNO: Insieme… non manchiamo in nessuno dei doni spirituali

Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani

18 - 25 gennaio 2014


LETTURE BIBLICHE E COMMENTO
PER OGNI GIORNO DELLA SETTIMANA



TERZO GIORNO: Insieme… non manchiamo in nessuno dei doni spirituali

Giobbe 28, 20-28 È sapienza rispettare il Signore

Da dove viene allora la sapienza?
Dove abita l'intelligenza?
"È nascosta agli occhi degli esseri viventi,
nemmeno gli uccelli l'hanno mai vista.
L'oltretomba e la morte dicono:
"Ne abbiamo sentito parlare".
Soltanto Dio conosce la strada della sapienza,
lui solo conosce dove essa dimora.
Dio volge il suo sguardo fino alle estremità della terra,
vede ogni cosa che è sotto il cielo.
Quando stabilì la forza del vento
e la quantità dell'acqua del mare,
quando fissò una legge alla pioggia
e assegnò una via al lampo e al tuono,
Dio vide la sapienza e ne precisò il valore,
la fondò e la mise alla prova.
Perciò Dio ha detto agli uomini:
"È sapienza rispettare il Signore,
è intelligenza rinunziare al male".

Salmo 145 (144),10-21 Apri la tua mano generosa e sazi ogni vivente

Ti lodino, Signore, tutte le creature,
rendano grazie tutti i tuoi fedeli.
Annunzino il tuo regno glorioso,
parlino a tutti della tua potenza.
E gli uomini conosceranno le tue imprese,
la gloria e lo splendore del tuo regno.
Tu regnerai per sempre,
il tuo dominio non avrà mai fine.
Il Signore è fedele alle sue promesse,
misericordioso nelle sue opere.
Sostiene chi sta per cadere,
rialza chi è abbattuto.
Gli occhi di tutti sono fissi su di te
e tu doni il cibo a tempo opportuno.
Apri la tua mano generosa
e sazi ogni vivente.
Il Signore è giusto in tutto,
buono in ogni sua azione.
È vicino a chiunque lo invoca,
a chi lo cerca con cuore sincero.
Non delude le attese di chi gli è fedele,
ascolta il loro grido e li salva.
Il Signore veglia su quanti lo amano,
ma distrugge tutti i malvagi.
Canti la mia bocca le lodi del Signore.
Ogni creatura benedica il Dio santo, per sempre.

Efesini 4, 7-13 [...] a ciascuno di noi Cristo ha dato la grazia sotto forma di doni diversi

Eppure a ciascuno di noi Cristo ha dato la grazia sotto forma di doni diversi. Dice la Bibbia:
Quando è salito in alto,
ha portato con sé dei prigionieri,
ha distribuito doni agli uomini.
Se la Bibbia dice è salito in alto vuol dire che prima era disceso sulla terra. Colui che è venuto sulla terra è lo stesso che è salito nella più alta regione del cielo, per riempire tutto l‘universo con la sua presenza.
Ebbene, è proprio lui che ha dato diversi doni agli uomini: alcuni li ha fatti apostoli, altri profeti, altri evangelisti, altri pastori e maestri. Così egli prepara il popolo di Dio per il servizio che deve compiere. E così si costruisce il corpo di Cristo, fino a quando tutti assieme arriveremo all‘unità, con la stessa fede e con la stessa conoscenza del Figlio di Dio; finché saremo giunti alla perfezione, a misura dell‘infinita grandezza di Cristo che riempie l‘universo.

Marco 8, 14-21 Ma perché state a discutere che non avete pane?

I discepoli avevano dimenticato di prendere il pane e nella barca avevano un solo pane. Gesù fece questa raccomandazione: State attenti! Tenetevi lontani dal lievito dei farisei e da quello di Erode! E i discepoli si misero a discutere tra loro: ―Parla così perché non abbiamo pane‖. Gesù se ne accorse e disse: Ma perché state a discutere che non avete pane? Non capite ancora e non vi rendete conto di nulla? La vostra mente è bloccata? Ostinati! Avete gli occhi e non vedete, avete orecchi e non intendete? Cercate di ricordare: quando ho distribuito quei cinque pani per cinquemila persone quante ceste di avanzi avete raccolto? Risposero: Dodici. E quando ho distribuito quei sette pani per quattromila persone, quante ceste di pane avete raccolto? Risposero: Sette. Allora Gesù disse: E non capite ancora?

Tre spunti di riflessione

Giobbe comprende che, anche se gli è stato portato via tutto, il timore del Signore, che è il principio della sapienza, rimane. Come fratelli e sorelle in Cristo, seppure impoveriti a motivo delle divisioni, siamo stati tutti arricchiti con la grazia di diversi doni, sia spirituali che materiali, per edificare il suo Corpo.

Eppure, nonostante le promesse di Dio e la vita e l‘amore generosi di Gesù, a volte noi, come i discepoli del brano di Marco, dimentichiamo la nostra vera ricchezza, dividiamo, accumuliamo, parliamo e agiamo come se non avessimo pane.

Cristo non è diviso: insieme abbiamo doni sufficienti per condividerli reciprocamente tra noi e con "ogni vivente".

Domande per la riflessione personale

- Quando e come abbiamo dimenticato l‘abbondanza dei doni di Dio, affermando invece di "non avere più pane"?

- In quale modo possiamo condividere meglio i doni spirituali e materiali che ci sono stati affidati, per metterli in comune con gli altri?

Preghiera

O Dio fedele e generoso, ti benediciamo perché ci hai dato tutti i doni spirituali necessari per giungere "a misura dell‘infinita grandezza di Cristo": per la sapienza, per lo spirito di servizio e per il pane. Aiutaci ad essere segno della tua abbondanza, radunati in unità per portare i doni del tuo Regno eterno dovunque vi sia dolore e indigenza. Ricolmi del tuo Spirito preghiamo nel nome dell‘Unico il cui dono fu il pane della sua vita spezzato per noi, ora e sempre. Amen.


Il testo è tratto da:
Parola del Signore – La Bibbia, Traduzione interconfessionale in lingua corrente
Leumann / Roma, Elledici / Alleanza Biblica Universale, 2000