sabato 9 novembre 2013

Papa Francesco incontra l'Unitalsi: "mossi dall’amore per Cristo di fronte alla sofferenza non voltate la faccia dall’altra parte"

Papa Francesco incontra i membri dell’Unitalsi (persone malate e disabili, volontari, assistenti ecclesiastici, responsabili di sezione e il Presidente nazionale) ricevuti stamattina in udienza in Aula Paolo VI, in occasione dei 110 anni di fondazione dell’ente.
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La malattia ha più spesso un volto anziano e un colore che è un non colore. Ma l’ingresso di Papa Francesco in Aula Paolo VI, in un turbine di abbracci e baci al nugolo di bambini che gli corre incontro e poi gli chiede una firma su un cartellone che è un arcobaleno di allegria, tra acclamazioni e applausi a scroscio dei settemila presenti, moltissimi dei quali infermi, tutto racconta di un incontro e di uno spirito che intende malattia e disabilità un’esperienza che possiede anch’essa dei colori suoi e vividi, quelli della solidarietà e della consolazione. 
E Papa Francesco, che nutre per i malati un amore particolare, pone subito di fronte il chiaro e lo scuro dell’anima cristiana e dello spirito del mondo, quando la salute che declina mette a nudo i sentimenti umani...


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“Non ci crederai ma” nel ritratto “sei venuto pure bene”. E’ quanto detto al Papa da una bambina che partecipa all’udienza dell’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali), nell’aula Paolo VI, e che gli ha presentato un libro di disegni dedicati alla raffigurazione del Pontefice. La piccola, intervenuta sul palco, è riuscita a strappare un sorriso a Papa Francesco, che si è alzato e le ha porto un bacio sulla guancia. (fonte: QN)

Incontro di Papa Francesco l'Unitalsi in occasione dei 110 anni dalla fondazione nell'Aula Paolo VI. Il Pontefice è stato accolto dall'ovazione della sala, gremita da oltre seimila persone tra cui 1.500 malati e disabili - 600 dei quali in carrozzina - e duemila volontari.Francesco ha salutato uno per uno i disabili, che ha abbracciato e baciato. Nell'ultimo tratto, Bergoglio ha ricevuto da una disabile in carrozzina uno zucchetto bianco: se l'è subito messo sul capo mettendo il suo sulla testa della malata. (fonte: ANSA)