mercoledì 20 novembre 2013

20 novembre Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e adolescenza

“L’umanità deve all’infanzia il meglio di ciò che ha da offrire“ Queste le parole pronunciate a New York, il 20 novembre 1989, dall’allora Segretario Generale Kofi A. Annan, di fronte al’Assemblea delle Nazioni Unite, nel giorno che decretò l’approvazione della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia.Una decisione storica, eppure solo un piccolo tassello nel lento e graduale cammino verso il riconoscimento dei diritti umani dell’infanzia...
Forse non tutti lo sanno o lo immaginano, ma in Italia vivono oltre un milione di minorenni di origine straniera, e più della metà di loro sono nati nel nostro Paese. Chi si occupa di questi ragazzi? Chi difende i loro diritti, spesso non riconosciuti al pari dei coetanei di origine italiana? Per tenere viva la voglia di rispondere a queste domande e per festeggiare il 24° anniversario della Convenzione sui diritti dell'infanzia si celebra, il 20 novembre, la giornata nazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza...

Stretti in un forte abbraccio, tra urla e pianti inconsolabili. Li hanno recuperati così i tre piccolissimi fratellini siriani scampati alla tragedia di Lampedusa dell’11 ottobre scorso. I loro genitori non ci sono più e alla società spetta il compito di occuparsene, garantendo i loro diritti di base: l’accoglienza in una comunità, la possibilità di essere adottati e di vivere all’interno di una famiglia con un padre e una madre, ricevere un’adeguata istruzione e un’attenta cura sanitaria, poter usufruire dei servizi di assistenza e di ricreazione per lo sviluppo sociale. Queste sono le garanzie fondamentali per cui oggi si celebra la Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e adolescenza. Uno sguardo sull’attualità ci aiuta a fare il punto sulla condizione infantile e adolescenziale e a sottolineare quanto spesso, ai nostri giorni, i diritti dei più piccoli vengano puntualmente disattesi...