lunedì 21 gennaio 2013

Convegno Nazionale di Pax Christi (Santa Maria di Leuca 29-31 Dicembre) - In piedi, costruttori di pace di mons. Giovanni Giudici, presidente di Pax Christi


In piedi, costruttori di pace
mons. Giovanni Giudici, presidente di Pax Christi
(dal Convegno di Leuca 2012)


Tonino Bello
maestro della nonviolenza 
per una Chiesa della tenerezza

Saluto ai partecipanti. Alcuni saluti speciali. Mons Bettazzi.
Il senso del nostro ritrovarci:
Momento di incontro del Movimento. Tappa caratteristica legata alla giornata della Pace.
La memoria di don Tonino che offre il tema al Convegno.
Il suo messaggio ha superato i venti anni dalla sua morte, e questo fatto viene provato da molti fatti convergenti e tutti legati alla preziosa testimonianza personale che egli ha saputo rendere.
Parlo della testimonianza dei gesti che egli ha compiuto, quelli che racconta la sua biografia, e che ci propongono una persona umanamente ricca e anche sostenuta dalla grazia della fede. Il ragazzo di Alessano, il seminarista, il prete, l’educatore, poi il vescovo e il testimone sulla scena nazionale e internazionale.
Ma occorrere ricordare la sua testimonianza anche nel suo stile e nei suoi contenuti. Mi riferisco a quella sintesi che egli ha saputo vivere tenendo assieme, in ogni istanza che egli promuoveva e viveva, il coraggio della novità e la capacità dell’ascolto e del dialogo; la forza di convinzioni e di comportamenti che erano innovativi rispetto alla prassi a lui contemporanea, e che risultavano anche dirompenti rispetto al sentire comune con la pazienza della attesa. (La squadra di pallavolo, lo stile da rettore del Seminario minore, la capacità di iniziativa per ciò che riguarda l’impegno per la pace, la presenza sui luoghi del conflitto armato, l’accoglienza di poveri, emarginati, migranti).
Per questo il sottotitolo del Convegno suona così: “per una Chiesa della tenerezza”...