sabato 29 dicembre 2012

Tristezza: la tirannia dell'umore, il rapporto deformato con il tempo - Cammino di Avvento 2012: Le riflessioni di Enzo Bianchi e i volti dell'arte

Non rincorrere inutilmente il passato, non sognare un futuro improbabile, ma vivere bene il presente. Le riflessioni di Enzo Bianchi. E i volti dell'arte, da Giotto a Picasso. A Dalì.

Ripiegarsi su se stessi guardando con nostalgia al passato. Oppure vivere illudendosi che nel futuro, domani, magari più avanti ancora, qualcosa cambierà. È questa la grande menzogna che genera quella pericolosa tristezza che, come sottolinea in questo nuovo appuntamento con i vizi capitali Enzo Bianchi, priore della comunità monastica di Bose, è un rapporto deformato con il tempo. L’immagine che più rende l’idea è forse quella degli Orologi molli di Salvador Dalí (1931), in cui il quadrante, le lancette e i numeri paiono liquefarsi e perdere consistenza.La tristezza è anche una piaga sociale,la porta lasciata aperta da cui può entrare la depressione, uno tra i mali oggi più diffusi.
Tristezza - il rapporto deformato con il tempo