giovedì 5 luglio 2012

Mons.Montenegro:"Se la mafia c'è è anche colpa nostra" - Niente funerale ad boss della mafia


Mons.Montenegro:"Se la mafia c'è è anche colpa nostra"
Niente funerale ad boss della mafia

Il testo integrale dell'omelia che mons. Francesco Montenegro ha pronunciato il 1° luglio, nel Santuario di San Calogero, in occasione dei festeggiamenti.

"Mi piace oggi guardare con voi S. Calogero come uomo di pace e operatore di pace, come dice il Vangelo. Basta guardare ciò che porta nella mani per comprendere ciò che caratterizza la vita di questo santo uomo: la Bibbia e la cassetta delle medicine per aiutare i sofferenti. Vive la pace infatti chi è in atteggiamento di benevolenza verso il fratello. Qual è il pensiero contrario all'amore? La violenza, l’arroganza, l'odio, l'ipocrisia, la sopraffazione. Calogero è la pagina bella della nostra città. È la pagina scritta da Dio che vale la pena leggere dopo quelle riguardanti la mafia e i mafiosi che i quotidiani ci hanno offerto. È una pagina però che deve farci riflettere, perché la mafia non è solo un argomento da romanzi o da film, la mafia sono volti e storie vere che oggi si intrecciano ed influiscono sulle nostre storie e sulla storia di questo territorio, Sono coloro che, usando la prepotenza e la violenza, decidono sulla vita e sulle cose altrui, sulle scelte politiche come sulle economiche. Sono coloro che per favorire guadagni illeciti e supremazia criminale hanno tutti gli interessi ad incrementare il clientelismo, il controllo sociale, l’emarginazione e a ripudiare le forme pacifiche e oneste di vita. Sono coloro che non solo creano ma anche approfittano della povertà materiale degli altri, che provocano mancanza di posti di lavoro e povertà culturale, che reperiscono la manovalanza malavitosa, e seminano sfiducia nell'amministrazione pubblica e che sono anche causa della partenza dalla nostra terra di molti dei suoi figli, spesso i migliori. ..."
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Niente esequie per Lo Mascolo, ma soltanto una preghiera e la benedizione della salma. Il motivo? Lo Mascolo era considerato il nuovo boss mafioso di Siculiana, e l’ordine della Curia è stato netto: nessun funerale in chiesa per boss e presunti tali. 
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